Da oggi 16 luglio (e fino al 30 agosto) sono riaperte le candidature per uno stage da svolgere alla Commissione Europea. Potete partecipare se avete già conseguito una laurea triennale, conoscete almeno una delle lingue tra inglese, francese e tedesco, e avete voglia di mettervi alla prova con un’esperienza di lavoro internazionale, a diretto contatto con il lavoro di un’istituzione europea.
Ci sono opportunità nei campi del diritto di concorrenza, delle risorse umane, della politica ambientale e della comunicazione, per citarne solo alcuni. Il tipo di lavoro che farete dipenderà per lo più dal servizio cui si è assegnati e in generale svolgerete attività analoghe a quelle dei laureati neoassunti: potreste dover organizzare gruppi di lavoro e riunioni, redigere informazioni e documentazione, preparare relazioni e rispondere a domande di informazione e così via.
Gli stage in Commissione sono retribuiti (circa 1.190,00 euro al mese) e full time (sono previste 40 ore a settimana, 8 ore al giorno). Candidandovi adesso, se selezionati il vostro stage inizierà a marzo 2020 per una durata di 5 mesi.
Dove si fa lo stage? La maggior parte delle attività della Commissione Europea sono concentrate a Bruxelles, ma ci sono uffici anche a Lussemburgo, Grange e in poche altre città europee. I candidati selezionati non possono scegliere il posto in cui venire assegnati ma ne riceveranno comunicazione al momento delle selezioni. Inoltre, l’ufficio tirocini potrà essere il riferimento per informazioni e supporto per avviare lo stage e durante le prime settimane alla Commissione.
Come candidarsi? Online, tramite un application form da compilare. Leggete bene le indicazioni fornite sul sito per completare al meglio la vostra candidatura. L’application form infatti è composto da più sezioni e, poiché la scelta dei candidati avviene valutandone il profilo (studi, esperienze, conoscenze linguistiche ecc.) scegliete bene le informazioni da dare su di voi. Per esempio, nella parte relativa a “Work Experience”, inserite l’esperienza lavorativa rilevante, ovvero simile o vicina a al profilo per il quale fate domanda e con durata superiore ai 42 giorni di calendario. Se avete esperienza per voi rilevante ma durata meno di 42 giorni, potete inserita nella parte “Motivation” o “Quality of reasoning”, non nella sezione “Work Experience”. Il sistema permette di indicare fino a tre esperienze lavorative e se, ne avete di più, selezionate le più importanti. Le attività di volontariato full time contano come esperienza lavorativa.
Ultimo punto: date sempre informazioni reali. Se selezionati, vi sarà chiesto di inoltrare una serie di documenti a conferma di tutto quello che avete dichiarato nell’application form. Non dimenticate di tenervi sempre aggiornati sulle questioni europee e sulle attività dell'UE: un tirocinio nelle sue istituzioni è una grande esperienza ma anche occasione di dimostrare le vostre capacità. Letture in lingua straniera e monitoraggio dei principali canali di informazione possono esservi molto d'aiuto e su sito web e canali social di ISPI troverete sempre analisi e riflessioni sui principali temi internazionali, oltre a eventi e corsi di formazione, per aiutarvi a capire e trovare risposte ai continui cambiamenti degli scenari globali.