
Una guerra non si fa con le sole armi. E il confronto tra esercito israeliano e il movimento palestinese di Hamas si è combattuto in questi anni su più fronti, compreso quello dei messaggi e della propaganda.
Proprio su questo fronte in questi giorni l’esercito israeliano ha sfoderato una nuova arma propagandistica contro lo storico nemico: il fumetto.
L’IDF (Israel Defence Force) ha infatti pubblicato un comics book – “Hamas in Comics: Terror and Tyranny in Gaza” dedicato ad Hamas e ai suoi metodi di reclutamento. Gran parte dei fumetto descrive i “campi estivi” che il movimento organizza per i bambini palestinesi e dove, secondo la l’IDF, in tre settimane li indottrina a diventare terroristi. Come ci si poteva aspettare, il lancio del volume è stato seguito da un’ondata di reazioni, il più delle volte di scherno, nei social media. Intanto la situazione nella Striscia di Gaza continua ad aggravarsi a causa del blocco israeliano e la chiusura del valico di Rafah e dei tunnel clandestini al confine con l’Egitto. Cibo, medicinali e rifornimenti energetici stentano ad arrivare nel piccolo territorio sotto assedio ormai da anni. Difficile che in questa situazione i suoi abitanti trovino il tempo di leggere i fumetti.

