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Gasdotto

La Tap e l'Italia: le opportunità di una nuova infrastruttura d'importazione

Abstract

Sicurezza energetica europea: solo l’Unione può fare la forza

Nell’affrontare la questione del ruolo che l’Europa gioca (e potrà giocare in futuro) nel mondo e degli orientamenti strategici che dovrebbero guidarne pensiero e azione, è importante soffermarsi anche su quelli che sono i vincoli strutturali con cui bisogna fare i conti. Quando osserviamo la situazione dei rapporti energetici, questi condizionamenti devono essere tenuti bene a mente, e vale la pena qui ripercorrerli brevemente.

Infrastrutture energetiche nel Caucaso: lo sviluppo vuole stabilità

L'approvvigionamento di idrocarburi rappresenta uno dei fattori di maggior rilevanza internazionale dell'area del Caucaso meridionale. L'Azerbaigian, in particolare, si presenta nel duplice ruolo di paese produttore e di paese di transito per la produzione dell'Asia centrale. I recenti sviluppi infrastrutturali sembrano tuttavia mostrare una crescente rilevanza del primo aspetto, destinato con ogni probabilità a restare prevalente nei prossimi decenni.

Islamabad nella morsa Washington-Pechino

Uno stato debole, ma in possesso dell’arma atomica, una transizione democratica appena abbozzata e già ostacolata dal coacervo di tensioni interne, un involontario (o colluso?) porto franco per i terroristi. Parlare del Pakistan è come guardare in un caleidoscopio: più si cerca di metterlo a fuoco, più tutto si confonde e il quadro d’insieme, inesorabilmente, scompare.

Pakistan-Iran: un rapporto al bivio?

Se il palcoscenico internazionale fosse un parco di divertimenti, l’immagine che meglio si presterebbe a rappresentare le relazioni tra Iran e Pakistan sarebbe quella di un ottovolante: alti e bassi, in continuo mutamento. L’Iran che nell’agosto 1947 fu il primo paese a riconoscere ufficialmente il Dominion del Pakistan all’indomani della sua nascita era un Iran profondamente diverso da quello odierno.

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