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India

Elezioni indiane: il vero volto del nuovo leader

Il Narendra Modi che si appresta ad assumere la guida della “più grande democrazia del mondo”, è un personaggio dai molti volti. Il Bjp, il partito nazionalista hindu che lo ha candidato alla carica di primo ministro, li contiene tutti: capire quale fra essi sarà quello cui si uniformerà una volta a capo del governo del paese, sarà il primo dei nodi da sciogliere per capire quale direzione prenderà l’India nei prossimi anni.

Elezioni indiane: il modello Gujarat per il governo di Nuova Delhi

Sono 814,5 milioni gli indiani che sono stati chiamati al voto nelle più grandi elezioni democratiche della storia. Le urne si sono aperte il 7 aprile e si sono chiuse il 12 maggio. Una maratona in nove tappe attraverso i 35 stati e territori autonomi del subcontinente, secondo un calendario che ha tenuto conto delle diverse condizioni meteorologiche e delle festività. Hanno risposto all’appello in 551 milioni, con un’affluenza del 66,38%. Un record per il paese, nel 2009 la partecipazione si era fermata al 58%.

Elezioni indiane: la partita si gioca sull’economia

Le sedicesime elezioni generali dell’India indipendente, si sono intrecciate indissolubilmente con questioni di politiche interne ed economiche inquadrabili nell’analisi di medio-lungo periodo.

Elezioni in Afghanistan: un fronte comune per India e Iran

Le elezioni del 5 aprile prossimo potranno dire molto dell’Afghanistan che verrà, ma lo scenario rimarrà incompleto fino alla oramai probabile firma tra Kabul e Washington del BSA, il Bilateral Security Agreement che regolerà i rapporti di collaborazione in tema di sicurezza, antiterrorismo, addestramento e contributo economico dopo il ritiro americano alla fine di quest’anno.

Gli emerging donors cambiano la politica internazionale degli aiuti

Nel gennaio scorso, Shinzo Abe, primo ministro giapponese, durante una visita in Costa d’Avorio, Etiopia e Mozambico, ha fortemente criticato la politica cinese in Africa per le sue componenti invasive e di sfruttamento delle risorse estrattive, sottolineando invece come la politica di Tokyo tenga in alta considerazione lo sviluppo del capitale umano.

People to Watch 2014 - Narendra Modi

Complice la crisi che oscura le fortune di Sonia Gandhi, molti vedono in Narendra Modi l’homo novus della politica indiana, chiamato a celebrare il declino definitivo del partito del Congresso e a ridorare il blasone un po’ stinto del Bjp (Bharatiya Janata Party - Partito del popolo indiano). Non è la prima volta che il faro dell’attenzione si accende su di lui e Modi è stato, negli anni, molte cose.

Primi passi nella Cooperazione Internazionale

E’ importante riuscire ad associare ad un vasto bagaglio di conoscenze teoriche anche l’esperienza sul campo. E’ questo il consiglio di Nina Betori, ex studentessa del Master ISPI in Cooperation (Emergencies), a chi ha intenzione di avvicinarsi al mondo della cooperazione internazionale.
Nina ha 28 anni e una lunga esperienza internazionale che ha costruito proprio seguendo il suo stesso suggerimento: ha studiato alla SOAS (School of Oriental and African Studies) di Londra e presso ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) frequentando il Master in Cooperation. (...)

Cooperazione Internazionale a Gerusalemme e nei Territori Palestinesi

Martedì 1 Maggio gli studenti del Master in International Cooperation di ISPI partiranno per il tradizionale study tour, che anche quest’anno ha come meta i Territori Palestinesi. Avvicinandoci alla data della partenza torniamo quindi a parlare di Cooperazione Internazionale e di Territori Palestinesi. Lo facciamo con Daniele Natale, cooperante ed ex studente del Master in International Cooperation. (...)

Territorial Disputes in Asia: Many Players, Many Tensions and No Solutions

Territorial disputes are very much back on Asia’s security agenda. As the papers authored by Asian and European scholars and analysts explain, China is involved in many of the region’s territorial conflicts in East and Southeast Asia. Beijing’s increasingly assertive policies related to territorial claims in the East China and South China Seas are evidence that China’s economic and military rise is not only peaceful. Japan’s assessment of China’s policies related to territorial claims in the East China Sea is equally unfavorable. Beijing’s strategy to establish what Beijing refers to as ‘dual control’ in Japanese-controlled territorial waters airspace through naval and aerial intrusions confirm policymakers in Tokyo that Beijing is indeed a military threat directly challenging Japanese territorial integrity.

Sino-Indian border disputes

Sino-Indian relations have been marred by their territorial disputes in the past decades. Tensions and disputes in the border region are likely to continue to occur from time to time in the foreseeable future, but the two countries have demonstrated strong political will and incentives not to allow the disputes to hijack their bilateral ties.

Asia-GCC Relations: Growing Interdependence

Abstract


Islamabad nella morsa Washington-Pechino

Uno stato debole, ma in possesso dell’arma atomica, una transizione democratica appena abbozzata e già ostacolata dal coacervo di tensioni interne, un involontario (o colluso?) porto franco per i terroristi. Parlare del Pakistan è come guardare in un caleidoscopio: più si cerca di metterlo a fuoco, più tutto si confonde e il quadro d’insieme, inesorabilmente, scompare.

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