Mentre il negoziato sul nucleare iraniano sta affrontando una nuova fase di stallo, nonostante i progressi fatti nella definizione e risoluzione di alcuni aspetti tecnici, il governo del presidente Ebrahim Raisi deve fare i conti con il malcontento proveniente da diversi gruppi sociali e politici, i quali lo accusano di inefficienza e di non aver portato a compimento le promesse elettorali. In primo piano, c’è anche il conflitto in Ucraina.
The MED This Week newsletter provides expert analysis and informed comments on the MENA region's most significant issues and trends. Today, we focus on Iran, where a month of public protests over a cut in government subsidies on essential goods poses a new challenge to the Raisi administration.
Regardless of how things play out in Ukraine over the near-term, it appears all but certain that Russia and the West will find themselves locked in a protracted confrontation for years to come. The Syrian civil war and the Iran dossier provide good test cases for assessing how that confrontation could affect the Middle East. In Syria, Russia and the West have in recent years competed for influence, deconflicted to avoid clashes, while cooperating selectively on counterterrorism, humanitarian issues, and a political process under UN auspices.
The MED This Week newsletter provides expert analysis and informed insights on the most significant developments in the MENA region, bringing together unique opinions on the topic and reliable foresight on future scenarios. Today, we turn the spotlight on the Iran nuclear talks, focusing on the consequences of the last-minute requests raised by Russia in this crucial moment of the negotiations.
Dopo mesi di intensi e serrati colloqui a Vienna, alla fine del mese di gennaio Iran e Stati Uniti hanno mostrato una più decisa volontà negoziale, confermando la propria disponibilità al dialogo ma rimarcando l’urgenza di una soluzione, con l’obiettivo di raggiungere un compromesso entro la fine del mese di febbraio.
I primi sei mesi in carica dell’amministrazione Raisi, eletta nel giugno 2021, sono stati caratterizzati dalla gestione di sfide quali la pandemia da coronavirus, la gestione di un’economia provata dalle sanzioni, il contenimento del malcontento popolare dovuto alla grave crisi ambientale che coinvolge diverse regioni del paese e la ricerca di una ridefinizione delle relazioni con i vicini regionali.
Rianimare l’accordo sul nucleare tra USA e Iran non sarà facile. Washington non cede a Teheran, che prosegue col suo programma.
La ripresa dei negoziati di Vienna sul programma nucleare iraniano è ricominciata all'inizio di dicembre. Il loro successo, tuttavia, è tutt'altro che scontato, tanto che non si può dare per certa neanche la prosecuzione dei colloqui nel 2022. Le alternative alla diplomazia sono però ben poco incoraggianti.