La globalizzazione contemporanea ha creato una crescente asimmetria tra il potere economico-finanziario che opera a livello globale e il potere politico che agisce ancora prevalentemente su scala nazionale. Ciò comporta un’erosione di sovranità che limita le opzioni di politica economica e sociale e i poteri di regolazione dei governanti nazionali e la loro capacità di realizzare i programmi e render conto dei risultati a cittadini elettori che si sentono sempre più impotenti e irrilevanti.
Tamarud contro Tagarud. Ribellione contro imparzialità. Non si tratta solo dei nomi di due movimenti antagonisti, gli uni creatori di una petizione per le dimissioni anticipate del presidente egiziano Mohammed Morsi, gli altri sostenitori della prima presidenza islamista nella storia del paese. C’è di più: essi rappresentano due visioni della realtà divergenti e sorde le une alle altre.
L'elezione del presidente in Iran segue le regole di un matrimonio combinato. Lo sposo (il presidente) deve piacere anzitutto ai genitori della sposa (Khamenei), ai parenti (i pasdaran), agli amici (il clero) e al quartiere (i fedelissimi del regime).
Japan’s (relatively) new government led by Prime Minister Shinzo Abe has got a very ambitious economic and monetary policy agenda. Since Abe took office last December, he adopted a massive economic stimulus package while convincing Japan’s central bank (the Bank of Japan, BoJ) to support and help adopting his plans to achieve 2 per cent inflation through am enormous quantitative easing program.