Sono oltre 3.500 i manifestanti fermati nelle proteste del 23 gennaio in tutta la Russia a sostegno dell'oppositore a Vladimir Putin e attivista anti-corruzione Alexey Navalny, attualmente in carcere.
Siamo di fronte a una rivoluzione? Qual è il futuro di Navalny e del movimento da lui iniziato? Quali saranno le conseguenze della vicenda sul fronte interno? E sulle relazioni tra la Russia e l'UE e gli USA di Joe Biden?