Cina e sviluppo sostenibile: binomio possibile? | ISPI
Salta al contenuto principale

Form di ricerca

  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED

  • login
  • EN
  • IT
Home
  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED
  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Digitalizzazione e Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Formazione ad hoc
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI

  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Digitalizzazione e Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Formazione ad hoc
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI
  • 06 giu
Eventi di attualità

Cina e sviluppo sostenibile: binomio possibile?

La Cina sta avanzando lungo un percorso minato. Crescita sregolata della ricchezza, degrado ambientale, corruzione e tensioni sociali sono soltanto alcuni dei numerosi fronti di emergenza aperti nel paese. Molti di essi si intrecciano con il concetto di sostenibilità, entrato definitivamente a far parte dell’agenda politica di Pechino. Ha quindi senso accostare il concetto di sviluppo sostenibile alla Cina? E se sì, con quale declinazione?


Il dibattito, organizzato da ISPI e Fondazione Italia Cina, in collaborazione con G.O.L.D.E.N for Sustainability, ha tratto spunto dalla pubblicazione del volume "Sviluppo sostenibile e Cina, le sfide sociali e ambientali del XXI Secolo" (Ed. Asino d'Oro) a cura di Nicoletta Ferro.

 

L'incontro si è tenuto presso la sede dell'ISPI (Palazzo Clerici - Via Clerici, 5 - Milano).

 

 

 

Il panel dell'incontro, da sinistra: Irina Lazzerini, Nicoletta Ferro, Sara Cristaldi,

Silvia Sartori e Aldo Bonati.



 

Venerdì, 6 giugno, 2014 - 18:00
Milano, Palazzo Clerici

Interventi

Aldo Bonati
ECPI
Sara Cristaldi
ISPI
Nicoletta Ferro
Center for Research in Innovation, Organization and Strategy, Università Bocconi di Milano
Irina Lazzerini
Fondazione Enel, Roma
Silvia Sartori
Camera di Commercio dell’Unione Europea a Shanghai

SEGUICI E RICEVI LE NOSTRE NEWS

Iscriviti alla newsletter Scopri ISPI su Telegram

Chi siamo - Lavora con noi - Analisti - Contatti - Ufficio stampa - Privacy

ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) - Palazzo Clerici (Via Clerici 5 - 20121 Milano) - P.IVA IT02141980157