L'evento è stato organizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Promos-Camera di Commercio di Milano.
L'incontro si e' tenuto presso la Sala Convegni di Palazzo Besanai (Piazza Belgioioso 1, Milano).
By invitation only
L'Egitto si avvicina alle prime elezioni presidenziali del dopo Mubarak in un clima di grande incertezza in cui i giochi e le alleanze tra le varie forze politiche non appaiono ancora definiti. Dopo l'esclusione di nomi autorevoli, dei 13 i candidati ufficiali alla presidenza del paese quelli che, secondo i sondaggi, sembrano raccogliere maggiori consensi sono l'ex segretario generale della Lega araba, Amr Moussa, e Abdel Moneim Aboul Fotouh, ex dirigente dei Fratelli musulmani. Se la vittoria dei partiti islamici - Fratelli musulmani e Al Nour (salafita) - e' il primo risultato tangibile della fase di transizione politica, resta da vedere se l'Islam politico sapra' vincere la sfida di governo e traghettare il paese verso una fase di reale cambiamento e di ripresa economica del piu' popoloso paese arabo (oltre 80 milioni di abitanti). In vista delle presidenziali sono molti i nodi critici da sciogliere: dal contenuto della nuova Costituzione al ruolo dei militari nel futuro del paese, agli indirizzi di politica economica del paese.
Di seguito gli interrogativi chiave cui si cerchera' di dare risposta nel corso dell'incontro:
- - Quale futuro politico attende l'Egitto? Sapra' il paese intraprendere un reale percorso di cambiamento dopo le elezioni presidenziali?
- - Come si configureranno i rapporti tra le diverse forze politiche religiose e laiche del paese?
- - I Fratelli musulmani saranno in grado di superare la prova di governo?
- - Sapra' l'Egitto ritrovare il suo ruolo di guida regionale? In che modo si configureranno i rapporti sia sul piano regionale - con Israele e l'Arabia Saudita - sia con i grandi attori internazionali, Stati Uniti in primis?
- - L'economia egiziana, che prima delle rivolte era un esempio positivo nell’area, sapra' riprendere il percorso di sviluppo economico?
- - Quali saranno gli indirizzi di politica economica dei Fratelli musulmani? Sapranno mantenere le promesse di redistribuzione della ricchezza e lotta alla disoccupazione?
- - Cosa e' cambiato e cosa potrebbe cambiare per le imprese italiane che operano nel paese?
- - Quale sara' il contributo degli interventi finanziari internazionali, e della Bei in particolare, nel sostenere lo sviluppo politico ed economico dell'Egitto?