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  • 25 gen
Workshop e seminari di ricerca

Energia e nuove vie della seta. Quali implicazioni per l'Italia?

L'Asia centrale svolge un ruolo strategico nelle Nuove Vie della Seta, come corridoio di transito non solo per le merci, ma anche per l'energia: consente infatti alla Cina di ridurre la sua dipendenza dalle rotte energetiche marittime realizzando oleodotti terrestri e gasdotti. Kazakistan e Turkmenistan sono i principali fornitori di petrolio e gas per la Cina: il partenariato energetico con questi paesi è una priorità per la Cina, anche perché si trovano nella parte orientale del Mar Caspio, strategica per i progetti ferroviari BRI. L'Asia centrale, in particolare l'Azerbaijan, contiene anche promettenti riserve di idrocarburi da sfruttare. Infine, l'annunciato accordo sul bacino del Caspio è destinato a schiudere interessanti prospettive geo-energetiche sulle riserve dell'oil&gas del Caspio e la loro commercializzazione lungo la direttrice Cina-Europa. Quali implicazioni per la sicurezza energetica dell'Italia? E quali opportunità per le nostre aziende?

 

Le International Lectures ISPI si rivolgono a ricercatori, docenti, dottorandi, professionisti. 

 

Per iscriversi all'incontro è necessario contattare:
email: seminari@ispionline.it
indicando nome, cognome, ente e carica

 

 

Giovedì, 25 gennaio, 2018 - 16:00
Milano, Palazzo Clerici

Interventi

Alessia Amighini
Co-Head, Osservatorio Asia, ISPI; Professore Associato, Università del Piemonte Orientale
Carlo Frappi
Ricercatore, Università Ca' Foscari; Associate Research Fellow, Osservatorio Russia, Caucaso e Asia Centrale, ISPI
Fabio Indeo
Visiting Research Associate, Center for Energy Governance and Security, Seoul
Augusto Massari
Ambasciatore per l’Italia, Baku, Azerbaigian
Massimo Nicolazzi
Presidente, Centrex Italia; Senior Advisor, Programma Sicurezza Energetica, ISPI

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