Guerre, terrorismo, migrazioni, crisi economica. Temi su cui spesso i social network e i nuovi mezzi di informazione alimentano paure, disorientamento e populismo. Che ruolo possono svolgere i Think Tank per contrastare immagini distorte e fuorvianti? Cosa possono fare per parlare più alla testa che alla pancia dei cittadini? Come possono migliorare il loro ruolo di corpo intermedio e agevolare lo scambio tra il tessuto produttivo, intellettuale e politico del nostro paese?
L’evento è stato promosso in occasione della pubblicazione del ranking mondiale dei Think Tank, realizzato dalla University of Pennsylvania, e si è tenuto nello stesso giorno in oltre 60 paesi del mondo.
Scarica la presentazione di Nando Pagnoncelli