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  • 02 mag
Eventi di attualità

Non solo Europa: perché la Turchia ora guarda all'Asia

Negli ultimi anni, la Turchia sembra guardare sempre più all'Asia, sia per differenziare le proprie relazioni estere sia per perseguire i propri interessi strategici, economici ed energetici. I legami più forti con i paesi eurasiatici, Russia e Cina, sono la cartina di tornasole per gli alti e bassi nelle relazioni con gli Stati Uniti e l'Europa. Cosa c'è alla base dello sguardo eurasiatico di Ankara? Quali gli interessi in gioco, le aree di cooperazione e concorrenza? E quali implicazioni per le relazioni con l’Unione europea?

 

Su questi temi l'ISPI ha pubblicato il rapporto "Turkey towards a Eurasian shift?", realizzato dall'Osservatorio sul Medio Oriente e il Nord Africa dell'ISPI, a cura di Valeria Talbot. 

 

 

 

 Il panel da sinistra: Carlo Marsili, Valeria Talbot, Vittorio Da Rold. In collegamento: Dorothée Schmid. 

 

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Mercoledì, 2 maggio, 2018 - 17:30
Milano, Palazzo Clerici, ingresso da Via Clerici 3

Interventi

Vittorio Da Rold
Il Sole 24 ore
Carlo Marsili
ISPI; già Ambasciatore d'Italia in Turchia
Dorothée Schmid
French Institute of International Relations (IFRI)
Valeria Talbot
ISPI

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