All’indomani della fine della guerra fredda e dopo lo choc dell’11 settembre del 2001, il baricentro delle relazioni internazionali sembrava destinato a spostarsi verso la dimensione multilaterale e trans-nazionale. Contrariamente a queste predizioni, la scena internazionale sta tornando sempre di più a figurare come un gioco tra grandi potenze, tanto a livello globale quanto a livello regionale. A livello globale, questo si esprime nel protagonismo militare e diplomatico della Federazione russa, nella crescente assertività della politica estera cinese e, da quest’anno, nelle scelte e nello stile della nuova amministrazione Trump.
In questo “gioco tra grandi”, dove si colloca l'Unione Europea? E l’Italia può ambire ad un ruolo significativo?
A questi temi è dedicato il Rapporto ISPI 2018 “Sempre più un gioco per grandi. E l'Europa?” – realizzato con il contributo della Fondazione Cariplo – che prevede anche quest’anno una pagella della politica estera italiana, stilata sulla base delle valutazioni di un expert panel di 130 esperti.
Il Rapporto, disponibile online da metà febbraio, sarà occasione di 13 dibattiti in Italia e all'estero.