L'Egitto tra diritti umani e sicurezza: la conciliazione impossibile? | ISPI
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  • 02 mar
Eventi di attualità

Zaky e Regeni. Diritti umani e sicurezza in Egitto: un binomio impossibile?

 

Nei giorni scorsi si sono moltiplicate le manifestazioni e gli appelli per chiedere la liberazione di Patrick Zaky, attivista egiziano e studente all’Università di Bologna, arrestato il 7 febbraio al Cairo. La sua vicenda ricorda quella di Giulio Regeni e riporta alla ribalta il tema delle violazioni dei diritti umani in Egitto dove attivisti, giornalisti e anche semplici cittadini sono soggetti ad arresti e detenzioni arbitrarie, motivate dall’allerta contro il terrorismo e dallo stato di emergenza ininterrotto dal 2017.

Che ruolo può avere la società civile in un Egitto in stato di eccezione permanente? Cosa può fare l'Europa, e in particolare l'Italia, i cui rapporti soprattutto economici con l'Egitto sono enormi? Quali strumenti ha la diplomazia internazionale per spingere verso una conciliazione tra diritti umani e sicurezza in Egitto?

 

Seguici su @ispionline#ZakyRegeni

 

PUBBLICAZIONI

Daily Focus - Egitto: Patrick Zaky e vecchi fantasmi 

L'Egitto torna sotto i riflettori con la morte dell'ex presidente Mubarak, leggi qui il nostro Daily Focus: https://bit.ly/2wNJjSz

 

Il panel da sinistra: Federica Zoja, Eugenio Dacrema, Giuseppe Dentice

In collegamento: Lucia Ardovini

 

 

Lunedì, 2 marzo, 2020 - 18:00
Diretta video streaming

Interventi

Lucia Ardovini
The Swedish Institute of International Affairs (in collegamento)
Eugenio Dacrema
ISPI
Giuseppe Dentice
Università Cattolica e ISPI
Federica Zoja
Avvenire e ResetDoc

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