Il rialzo dei tassi della FED è il più alto degli ultimi vent’anni. Non è una stretta monetaria, ma un intervento atteso per contrastare l’inflazione. E la BCE cosa farà?
FOCUS
L'economia rallenta per la situazione internazionale e i lockdowns in patria. Pechino vara misure di stimolo di breve periodo in vista del Congresso.
Il conflitto rischia di causare una crisi alimentare globale. L’UE può esserne risparmiata, a patto di saper adottare una nuova visione geopolitica con i Paesi del vicinato.
CYBERWATCH
Il cyberspazio è divenuto, a tutti gli effetti, un’arena per la competizione tra Stati. Questo ha determinato un forte aumento dei rischi e delle minacce informatiche a livello globale. Molti Paesi, per far fronte a questo trend negativo, stanno adottando un nuovo modello di gestione della cybersecurity, che fa leva su una conoscenza condivisa e approfondita delle minacce. Un esempio significativo di questo cambio di rotta è il caso australiano.
di Andrea Rigoni e Davide Lo Prete, Deloitte
DATAGLOBE
I Paesi UE sono ancora alla ricerca di un difficile accordo sull’embargo del petrolio russo. Ma cosa comporterebbe questo nuovo giro di vite? A seconda di come si muoveranno i prezzi del greggio si possono ipotizzare tre scenari: nel peggiore di questi, saremmo noi europei ad uscirne peggio. Le sanzioni sul petrolio dovranno dunque essere oculate, graduali e prudenti. Ecco perché.

TO Watch
Le sanzioni fanno più male a Mosca che all’UE. Per superare la tempesta perfetta, Bruxelles deve però puntare su nuove partnership commerciali.
La neutralità di Bolsonaro si spiega con la dipendenza dell'agricoltura brasiliana dai fertilizzanti russi. E Mosca ricambia con investimenti e nuove forniture.
Gli shock paralleli di guerra e inflazione pesano sulle aziende lombarde. Per superarli serve ridisegnare le catene produttive e i mercati di riferimento.