Global Watch: Speciale Geoeconomia n.101 | ISPI
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Global Watch: Speciale Geoeconomia n.102

06 maggio 2022

La settimana trascorsa è stata segnata dal proseguire delle ostilità in Ucraina. Nel frattempo non si placano le spinte inflazionistiche, che la Federal Reserve sta cercando di arginare ricorrendo alla leva dei tassi di interesse: il rialzo di mezzo punto deciso mercoledì 4 è l’aumento più alto dal 2000. Non si tratta però (almeno per ora) di una stretta monetaria, bensì di una misura attesa nel solco di una normalizzazione annunciata da tempo. L’Unione Europea si appresta invece ad approvare – in cerca di un difficile accordo tra i 27 - un nuovo pacchetto di sanzioni che punta ad imporre un embargo al petrolio russo, fonte di introiti fondamentali per il Cremlino insieme al gas: nei primi due mesi di guerra l’UE ha continuato ad importare quasi 43 miliardi di euro in combustibili fossili da Mosca. Le sanzioni per ora imposte hanno colpito l’economia russa più di quella europea, ma nel medio periodo l’UE dovrà trovare nuovi partner commerciali per ridurre alcune dipendenze strategiche. In difficoltà anche la Cina, dove Xi pensa ad un nuovo piano infrastrutturale per risollevare l’economia, frenata dai lockdown che hanno interessato molte città. Si espande anche la crisi alimentare: l’Europa non ne è toccata direttamente – almeno per il momento - ma occorre ripensare i rapporti con i Paesi del vicinato per rafforzare la propria resilienza. Si parla di questo e di tanto altro nell’ISPI Global Watch di questa settimana, dedicato ancora all’impatto geoeconomico del conflitto in Ucraina. Con uno sguardo al Brasile, la cui vicinanza a Mosca è trasversale ai due sfidanti per la presidenza - Bolsonaro e Lula - poichè legata a doppio filo alle necessità del settore agricolo. Infine, l’industria lombarda colpita dal conflitto è alla ricerca di fornitori e mercati alternativi per superare questa nuova crisi.

FOCUS

INFLAZIONE
USA, ritorno alla normalità
Franco Bruni
Vice-Presidente ISPI

Il rialzo dei tassi della FED è il più alto degli ultimi vent’anni. Non è una stretta monetaria, ma un intervento atteso per contrastare l’inflazione. E la BCE cosa farà?

CINA
La virata di Xi per garantire la crescita
Filippo Fasulo
ISPI

L'economia rallenta per la situazione internazionale e i lockdowns in patria. Pechino vara misure di stimolo di breve periodo in vista del Congresso.

FOOD SECURITY
Se il granaio del mondo brucia
Tommaso Emiliani
EIT FOOD

Il conflitto rischia di causare una crisi alimentare globale. L’UE può esserne risparmiata, a patto di saper adottare una nuova visione geopolitica con i Paesi del vicinato.

CYBERWATCH

Modello australiano per un cyberspazio sicuro

Il cyberspazio è divenuto, a tutti gli effetti, un’arena per la competizione tra Stati. Questo ha determinato un forte aumento dei rischi e delle minacce informatiche a livello globale. Molti Paesi, per far fronte a questo trend negativo, stanno adottando un nuovo modello di gestione della cybersecurity, che fa leva su una conoscenza condivisa e approfondita delle minacce. Un esempio significativo di questo cambio di rotta è il caso australiano.

di Andrea Rigoni e Davide Lo Prete, Deloitte

DATAGLOBE

Sanzioni sul petrolio da maneggiare con cautela
Matteo Villa
ISPI

I Paesi UE sono ancora alla ricerca di un difficile accordo sull’embargo del petrolio russo. Ma cosa comporterebbe questo nuovo giro di vite? A seconda di come si muoveranno i prezzi del greggio si possono ipotizzare tre scenari: nel peggiore di questi, saremmo noi europei ad uscirne peggio. Le sanzioni sul petrolio dovranno dunque essere oculate, graduali e prudenti. Ecco perché.

Continua a leggere

TO Watch

ECONOMIA UE
Come fare a meno della Russia
Davide Tentori
ISPI

Le sanzioni fanno più male a Mosca che all’UE. Per superare la tempesta perfetta, Bruxelles deve però puntare su nuove partnership commerciali.

BRASILE
La fertile relazione con Mosca
Emiliano Guanella
CORRISPONDENTE DA SAN PAOLO (RSI - TV SVIZZERA E LA STAMPA) E ANALISTA POLITICO

La neutralità di Bolsonaro si spiega con la dipendenza dell'agricoltura brasiliana dai fertilizzanti russi. E Mosca ricambia con investimenti e nuove forniture.

LOMBARDIA
Termometro economico n.20
Valeria Negri
Centro Studi Assolombarda
,
Stefania Saini
Centro Studi Assolombarda

Gli shock paralleli di guerra e inflazione pesano sulle aziende lombarde. Per superarli serve ridisegnare le catene produttive e i mercati di riferimento.

EVENTI ISPI PER LE IMPRESE ONLINE

16 mag
Forum on Digital Transformation | Steering transition through...
14:00
Hybrid
17 mag
Global Scenarios - Oltre la crisi energetica: le prospettive per la...
18:30
Virtual meeting
A cura dell’Osservatorio Geoeconomia dell’ISPI
 
Coordinamento editoriale: Sara Cristaldi Senior Advisor; e Co-Head
 
Coordinamento redazionale: Davide Tentori, Research Fellow

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Allianz
Linee guida per salvare l’Oceano
Piera Tortora
OCSE
Manca solo una guerra valutaria
Lorenzo Borga
Sky Tg24

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