L’incertezza caratterizzerà l’economia dell’eurozona anche nel 2022. Inflazione, politiche di bilancio e monetarie, spesa dei fondi NGEU da tenere d’occhio.
FOCUS
La forbice sociale si allargherà sia all’interno dei Paesi, sia a livello internazionale. Colmare i gap è una sfida per la ripresa economica globale.
Le BNS avranno un ruolo cruciale nel finanziare la transizione. Servono nuovi strumenti per allineare gli investimenti ai target generali di sostenibilità.
SPECIALE ENERGIA
Il calo degli investimenti nelle fonti fossili e la spinta per la transizione energetica hanno creato un contesto inedito di scarsità. Le fonti rinnovabili non sono infatti ancora in grado di coprire la crescente domanda, creando un gap che ha spinto i prezzi al rialzo. Se l'Europa deve fare fronte a carenza di gas ed energia più costosa, gli USA stanno lanciando un piano ambizioso per le infrastrutture sostenibili e l'energia pulita. Anche la Cina, con l'impegno della neutralità climatica entro il 2060, ha avviato uno sforzo massiccio per cambiare fonti energetiche, ma i fossili restano una componente importante. Infine, il Mediterraneo ed il Golfo si trovano di fronte alla sfida non più rimandabile della diversificazione.
Quale futuro per i mercati energetici e quali attori potranno emergere rafforzati dalla transizione verde?
a cura di Alessandro Gili, ISPI
DATAGLOBE
Omicron non è “un’influenza”, come si è detto da più parti. O meglio, in qualche modo lo è: ma solo per il gruppo dei vaccinati (o guariti), come d'altronde era Delta. Con l’unica, cruciale, differenza che Omicron è molto più trasmissibile e dunque è destinata a infettare un numero di persone molto superiore nello stesso intervallo di tempo, inclusi tantissimi vaccinati. Ecco perché.

TO Watch
Per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica il nucleare è indispensabile. E la fusione aprirebbe nuove prospettive.
Il reshoring è un fenomeno sempre più discusso per le ricadute sul futuro della globalizzazione. Fino a che punto è davvero rilevante?
Il 2021 è stato un anno di forte ripresa nella regione, ma l'inflazione e l’imminente stretta monetaria in arrivo dagli USA potrebbero rallentare la crescita.