È una tipologia di colloquio chiamata anche behavioral interviews or criterion based interviews. Si basa sull’idea che comportamenti ed esperienze passate siano il miglior indicatore di performance per il futuro. In altre parole, la vostra storia racconta di voi, le vostre capacità, le vostre conoscenze ed esperienze concrete nel gestire una varietà di situazioni.
Troverete questo tipo di colloquio all’interno del Sistema ONU dove le vacancy stesse presentano requisiti “alti” e i processi di selezione sono ben strutturati.
Alcuni esempi di domande che possono essere fatte durante una competency-based interview sono:
- descrivere una situazione in cui siete andati oltre o al di là delle aspettative del vostro manager;
- fare un esempio di un episodio in cui avete usato le vostre capacità di problem solving per risolvere un problema;
- raccontare di una situazione in cui avevate più richieste da gestire allo stesso tempo e spiegare come avete fatto, come le avete gestite.
Un altro contesto in cui la competency-based interview è descritta nell’iter di selezione è il concorso EPSO, unico modo per ottenere un contratto a tempo indeterminato nelle istituzioni dell’Unione Europea.
In tal caso, il colloquio EPSO è basato sulle competenze specifiche dell’ambito del concorso, quindi fatto per valutare le competenze strettamente legate alle mansioni richieste per quel profilo specifico. Inoltre, a seconda del tipo di concorso a cui avete partecipato, può esserci anche un colloquio basato sulle competenze generali (quest’ultimo è sempre un colloquio strutturato, ma si concentra sulle competenze generali piuttosto che sulle specifiche mansioni).
Trovate qui maggiori informazioni sulla competency based interview dell’ONU e sulle prove del concorso EPSO.