Erasmus+ Virtual Exchange è un nuovo progetto lanciato dalla Commissione Europea che va ad aggiungersi alle opportunità di mobilità internazionale previste dal tradizione Erasmus e offre la possibilità a sempre più giovani di beneficiare degli scambi interculturali ma in modalità online, sfruttando le tecnologie per abbattere le distanze geografiche. L’obiettivo è incoraggiare e promuovere il dialogo interculturale, sviluppando al contempo delle soft skills utili nel mondo del lavoro (imparare a relazionarsi con gli altri, consolidare le conoscenze delle lingue straniere, rafforzare le capacità di lavorare in gruppo, ecc).
A chi si rivolge? Le attività di scambio previste da Erasmus+ Virtual Exchange sono aperte a tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni (cittadini dei Paesi che già aderiscono al programma Erasmus+ e di altri Paesi a Sud del Mediterraneo come Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia) e a educatori, rappresentati di istituti di formazione e persone che lavorano con i giovani.
Grazie a strumenti di apprendimento digitali, sono previsti diversi dibattiti online (alla presenza di mediatori/facilitatori per parlare delle questioni più attuali e di interesse per i giovani), gruppi di progetto transnazionali, percorsi di formazione professionale online. Partecipando alle varie attività, si riceve uno specifico Erasmus+ Virtual Exchange Open Badge che attesta volta per volta la vostra partecipazione e, di conseguenza, anche l’acquisizione di determinate skills.
Perché Virtual Exchange è diversa da altre piattaforme di online learning? Per diverse ragioni, prima fra tutte il fatto che è stata creata per condividere esperienze, costruire relazioni e collaborazioni. Il focus non è tanto sui contenuti ma sulle persone che partecipano allo scambio e danno il via a processi di apprendimento reciproci e interculturali.
Per maggiori informazioni sui servizi offerti da Erasmus+ Virtual Exchange, sono organizzati anche dei webinar che durano in genere un’ora e prevedono la partecipazione anche di esperti e rappresentanti della Commissione Europea proprio per fornire suggerimenti, idee ed esempi concreti sulle diverse attività che i giovani possono svolgere grazie a questo progetto. Il prossimo webinar è “Erasmus+ Virtual Exchange for universities International Relations Officers”, in programma il 20 maggio alle ore 15.00.
Qui trovate maggiori dettagli su Erasmus+ Virtual Exchange. Ricordate che il mondo del lavoro è sempre più competitivo e tutte le conoscenze/competenze che riuscirete ad acquisire durante i vostri studi non possono che essere valore aggiunto per il vostro CV. Sfruttate perciò ogni opportunità di arricchimento culturale e professionale e tenetevi aggiornati su quello che accade nel mondo: ognuno si specializza in qualcosa ma la conoscenza anche generale dell’attualità è un aspetto da non trascurare.
Per gli interessati ai temi di politica internazionale, vi segnaliamo che dal 14 giugno ricominciano i corsi brevi della Summer School ISPI. Trovate qui il calendario completo.