Il servizio civile all’estero è un’ottima opportunità per iniziare a muovere i primi passi nel mondo della cooperazione internazionale. Ogni anno, grazie ad un bando di circa 4000 posti, altrettanti giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni partono alla volta del Sud del Mondo, per svolgere uno stage in collaborazione con ONG italiane che hanno avviato una missione sul campo.
Ci racconta la sua esperienza Mario Marcoz, ex studente del Master ISPI in International Cooperation (Emergencies), in missione con il Servizio Civile in Congo Brazzaville. Dopo la laurea in Filosofia presso l’Università di Torino, Mario si è avvicinato alla Cooperazione Internazionale grazie ad alcuni corsi di formazione a Roma e a Milano, oltre ad un’esperienza di studio/lavoro ad Hebron (Cisgiordania). Affiancando teoria e pratica, ha effettuato anche diverse esperienze sul campo, in India, impegnato in progetti di ricostruzione e riabilitazione post disastro naturale.
La chiamata per il Servizio Civile all’Estero è arrivata subito dopo aver conseguito il diploma all’ISPI: come ci spiega Mario, si è trattato di un’ottima opportunità, perché il contratto offerto dura dodici mesi, e la retribuzione prevista, circa 900 euro mensili, è abbastanza buona considerato che non ci sono limiti specifici per partecipare al bando. L’unico requisito previsto è infatti il limite di età (29 anni non compiuti), mentre non sono richiesti titoli di studio specifici o esperienze pregresse. Questo fa sì che molti dei partecipanti al Servizio Civile non siano veri e propri professionisti del settore, quanto piuttosto persone interessate ad avvicinarsi alla cooperazione, per esplorare nuove realtà, conoscere meglio se stessi e per mettere le proprie abilità e le proprie competenze al servizio degli altri.
Il bilancio dell’esperienza di Mario è sicuramente positivo: nonostante le difficoltà e i sacrifici, l’umanità con cui si viene a contatto e l’intensità dei rapporti che è possibile intrecciare in questi contesti è incredibilmente formativa, sicuramente unica.
Vi segnaliamo anche il nostro precedente articolo sul servizio civile disponibile a questo link.