Crisi economica, globalizzazione e poverta' | ISPI
Salta al contenuto principale

Form di ricerca

  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED

  • login
  • EN
  • IT
Home
  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED
  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Formazione ad hoc
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI

  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Formazione ad hoc
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI
14 lug

Crisi economica, globalizzazione e poverta'

Il recente Summit della FAO a Roma ha lanciato l'allarme sull'aumento dei prezzi dei prodotti agricoli che, nei paesi sviluppati, colpisce le fasce più deboli e, in quelli più poveri, aumenta la mortalità per fame. E' questa una conseguenza inevitabile della globalizzazione dei mercati? Eppure l'enorme ricchezza creata negli ultimi decenni dalla globalizzazione e, soprattutto, il potenziale di crescita e di benessere in essa contenuto non può essere negato. Come qualsiasi meccanismo di creazione di ricchezza, essa pone con drammaticità il problema della distribuzione della ricchezza stessa. Ma se a livello nazionale tale ruolo è svolto dallo Stato, a livello internazionale quali soggetti possono svolgere questo ruolo? L'ingresso nell'economia mondiale di enormi paesi come la Cina e l'India relegherà l'Europa ai margini del mondo? E come evolveranno i mercati mondiali e il rapporto paesi ricchi-paesi poveri in un contesto internazionale messo in crisi dall'esplosione dei mutui sub-prime? Il Corso è indirizzato a tutti coloro che lavorano o intendono lavorare in ONG o altri organismi internazionali, nonché a tutti coloro i quali intendono comprendere le complesse dinamiche economiche che stanno ridisegnando gli equilibri mondiali. Nello specifico l'obiettivo del Corso è l'approfondimento di queste tematiche con un approccio non "giornalistico", ma capace di fornire gli strumenti adeguati per una corretta valutazione delle problematiche introdotte, attraverso delle lezioni di inquadramento sul concetto di globalizzazione, sulla sua evoluzione, sugli interessi che esso muove e sui nuovi attori che impone a livello internazionale. Inoltre verranno presentati i modelli di sviluppo seguiti dai paesi più poveri con l'obiettivo di valutarne i risultati (positivi nel sud-est asiatico, pessimi in Africa) e la possibilità di una loro efficace applicazione in futuro. Particolare rilievo avranno le testimonianze di operatori - ad alto livello - nelle Istituzioni internazionali che forniranno "visioni del mondo" a volte anche molto distanti tra loro, al fine di stimolare il dibattito e accrescere le riflessioni dei partecipanti al Corso.

Corso utile al conseguimento del Diploma in "Sviluppo e cooperazione internazionale".

Dott. Antonio Villafranca
Research Fellow ISPI

Programma: 

Lunedì 14 luglio
Ore 9.30-13.00
Globalizzazione: cosa è e cosa non è? Quali aspetti positivi e quali negativi?
Dott. Antonio Villafranca, ISPI

Martedì 15 luglio
Ore 9.30-13.00
Gli attori dell'economia globale: chi conta e cosa fa?
Prof.ssa Lucia Tajoli, Politecnico di Milano

Mercoledì 16 luglio
Ore 9.30-13.00
Crescita e povertà nei mercati internazionali
Prof. Rodolfo Helg, Università di Castellanza

Giovedì 17 luglio
Ore 9.30-13.00
Dibattito: L'Europa nella lotta alla povertà e al sottosviluppo.
Dott. Matteo Fornara, Commissione Europea
On. Vittorio Agnoletto, Parlamento europeo

Venerdì 18 luglio
Ore 9.30-13.00
Gli aspetti politici della globalizzazione
L'Europa nei processi globali: destinati a perdere?
Dott. Antonio Villafranca, ISPI

14/07/2008
Data iscrizione
da 19/05/2008 a 09/07/2008
Costo:

SEGUICI E RICEVI LE NOSTRE NEWS

Iscriviti alla newsletter Scopri ISPI su Telegram

Chi siamo - Lavora con noi - Analisti - Contatti - Ufficio stampa - Privacy

ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) - Palazzo Clerici (Via Clerici 5 - 20121 Milano) - P.IVA IT02141980157