PRESENTAZIONE
Nell’immaginario collettivo, l’Africa subsahariana si associa quasi sistematicamente alla nozione di “crisi”. La regione è in realtà un’area internamente diversa, attraversata da dinamiche complesse e mutevoli, e dove la stabilità prevale complessivamente sull’instabilità. È tuttavia indubbio che essa ospiti numerosi scenari segnati da gravi crisi securitarie e umanitarie, dove si combinano ragioni politiche e socio-economiche, interne ed esterne. Si tratta di crisi che non ricevono sufficiente attenzione in Occidente, tanto più quando si prolungano nel tempo, finendo per essere spesso ‘dimenticate’. È il caso, ad esempio, del Centrafrica, da tempo lacerato da un sanguinoso conflitto e un’irrisolta instabilità politica interna, o del Sud Sudan, il più giovane stato africano, alle prese con una delle più profonde crisi umanitarie contemporanee, o ancora del Camerun, dove l’insicurezza alimentata dal terrorismo jihadista nel nord fa il paio con la “crisi anglofona” nelle regioni occidentali, e della Somalia, dove la ricostruzione dello stato continua ad essere ostacolata dall’estremismo armato degli al-Shabaab. Il corso si concentrerà sull’analisi di alcune delle crisi africane più lontane dai riflettori, per definirne i contorni e analizzarne evoluzione e prospettive.
TARGET
Il corso si rivolge a tutti coloro che desiderano arricchire le proprie conoscenze sui temi più attuali della geopolitica e degli scenari internazionali.
Giovanni Carbone è professore ordinario di Scienza Politica presso l’Università degli Studi di Milano e Responsabile del Programma Africa dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (Ispi, Milano). È autore di Political leadership in Africa. Leaders and development south of the Sahara (Cambridge University Press, con Alessandro Pellegata, 2020).
9:30 – 10:30
L’Africa delle crisi
Giovanni Carbone, ISPI e Università degli Studi di Milano
11:00 – 12:00
Camerun: tra terrorismo jihadista e questione anglofona
Camillo Casola, ISPI
13:30 – 14:30
Sud Sudan: un processo di pace impossibile?
Sara De Simone, Università degli Studi di Trento
15:00 – 16:00
Centrafrica: alle origini di una crisi dimenticata
Camillo Casola, ISPI
16:30 – 17:30
La Somalia: ancora il prototipo di stato fallito?
Giovanni Carbone, ISPI e Università degli Studi di Milano