LEZIONI IN DIRETTA VIDEO CON POSSIBILITÀ DI INTERAZIONE
Qual è il nuovo contesto della sicurezza internazionale? Quali sono gli aspetti centrali per capirne gli equilibri? Quali le minacce più importanti? E in questo contesto qual è il ruolo dell’Italia? Questi sono gli interrogativi di base da cui il corso prende spunto per riflettere in modo complessivo, approfondito, articolato e innovativo su alcuni degli aspetti più importanti inerenti il contesto della sicurezza internazionale con un doppio focus sulla natura, tipologia e caratteristiche delle minacce portate avanti da attori non-statuali e sul ruolo dell’Italia di fronte a tali minacce. Il corso utilizzerà lezioni frontali e casi-studio per meglio comprendere le attuali condizioni della sicurezza internazionale, la natura ibrida e mutevole delle minacce e il loro impatto a livello nazionale, regionale ed economico. In questo senso, gli studenti potranno confrontarsi sia con le teorie e il dibattito accademico che cerca di descrivere l’attuale contesto della sicurezza, sia con problematiche specifiche e approfondimenti su singoli aspetti.
Nella prima giornata, dopo un preliminare quadro teorico sul concetto di sicurezza e sull’attuale situazione internazionale, il corso si concentrerà su un’analisi approfondita del problema della conflittualità condotta da attori non statuali andando ad analizzare prima il dibattito che ha animato gli ultimi due decenni e poi mettendo in luce gli aspetti salienti dei conflitti non statuali. Negli incontri successivi si prenderanno in esame nello specifico aspetti e casi concreti. Si analizzerà prima il concetto di insorgenza con le sue ricadute politiche e la relativa dottrina della controinsorgenza con particolare riferimento al caso iracheno. Si passerà poi a studiare il fenomeno del terrorismo ibrido del XXI secolo mettendo in luce, attraverso casi specifici relativi in particolar modo alla milizia dello Stato Islamico, i legami tra terrorismo e forme di conflittualità non-statuale, evidenziando come sia una tattica inserita in un contesto conflittuale più complesso. Infine, l’ultima sessione approfondirà il tema delle relazioni tra traffici illeciti, terrorismo e criminalità organizzata con lo scopo di fornire metodi e strumenti per lo studio di uno dei temi più attuali e centrali che interessano il nostro Paese.
Nella seconda giornata verranno prese in esame altre tipologie di minacce oltre che strumenti utili per meglio affrontare questi temi. Verrà messa in luce la complessità dei gruppi e delle organizzazioni terroristiche di stampo jihadista che agiscono secondo schemi e modalità che di volta in volta si adattano e seguono logiche funzionali agli obiettivi che tali organizzazioni intendono raggiungere. Tale complessità verrà affrontata con un approccio multidisciplinare per analizzare aspetti politici, sociali, economici che contribuiscono a fornire un quadro d’insieme delle dinamiche in corso. Verranno così presentati tre casi di studio che sono rappresentativi dei molteplici aspetti legati al traffico illecito: il traffico di opere d’arte, il traffico di esseri umani e il traffico di droga. Le ultime tre sessioni vogliono offrire agli studenti una panoramica completa ed esaustiva di uno specifico caso studio, ovvero l’analisi della politica estera e di difesa italiana nel quadro delle minacce alla sicurezza del XXI secolo.
OBIETTIVI
Il corso analizzerà quindi aspetti specifici della sicurezza internazionale andando ad approfondire con casi studi elementi specifici e offrendo un quadro dettagliato della natura delle minacce non statuali. In conclusione, gli studenti verranno avviati a comprendere quali possano essere i futuri scenari della sicurezza anche alla luce del ruolo del nostro Paese.
TARGET
Il Corso è rivolto a studenti, neolaureati o professionisti che vogliano avvicinarsi e arricchire le proprie conoscenze in materia.
Il Corso intensivo "Le nuove sfide della sicurezza internazionale nel XXI secolo" è proposto all'interno dei Corsi di Winter&Summer School (vedi il Regolamento completo) ed è utile al conseguimento del Diploma in "Geopolitica e sicurezza globale".
Andrea Beccaro insegna presso la Scuola Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche (SUISS) di Torino “Conflitto, Sicurezza e State Building” e “Pensiero strategico, dottrine operative e aree di crisi” e presso l’Università degli Studi di Milano di “War Studies”. È stato assegnista di ricerca presso l’Università del Piemonte Orientale di Vercelli, Research Fellow presso il College of Europe di Natolin (Varsavia) e la Freie Universität di Berlino. È autore di svariate pubblicazioni (La guerra in Iraq, il Mulino; ISIS in Libya and Beyond, 2014–2016, The Journal of North Africa Studies; Terrorism and counter-terrorism: Italian exceptionalism and its limits, in Studies in Conflict and Terrorism; Modern Irregular Warfare: The ISIS Case Study, in Small Wars & Insurgencies) focalizzate sul tema della guerra irregolare, il conflitto iracheno, il terrorismo moderno.
Venerdì 21 gennaio 2022
Ore 9.30 - 10.45
Il nuovo contesto della sicurezza internazionale
Andrea Beccaro, Scuola Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche (SUISS)
Ore 11.00 - 12.15
La conflittualità non statuale e l’urbanizzazione dei conflitti
Andrea Beccaro
Ore 13.45 - 15.00
Insorgenza e controinsorgenza nel XXI secolo
Andrea Beccaro
Ore 15.15 - 16.30
Il terrorismo come tattica del XXI secolo
Andrea Beccaro
Ore 16.45 - 18.00
Il terrorismo jihadista nei suoi caratteri organizzativi
Alessandro Locatelli
Sabato 22 gennaio 2022
Ore 9.30 - 10.45
Traffici illeciti e organizazioni terroristiche
Alessandro Locatelli
Ore 11.00 - 12.15
Analisi di alcuni traffici: beni culturali, esseri umani, droga
Alessandro Locatelli
Ore 13.45 - 15.00
L’Italia nel quadro della sicurezza internazionale del XXI secolo
Valter Coralluzzo, Università di Torino
Ore 15.15 - 16.30
Analisi della politica estera italiana
Valter Coralluzzo
Ore 16.45 - 18.00
Analisi della politica di difesa italiana
Valter Coralluzzo