Democrazia in Africa: un cammino a singhiozzo | ISPI
Salta al contenuto principale

Form di ricerca

  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED

  • login
  • EN
  • IT
Home
  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED
  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Executive Education
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI

  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Executive Education
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI
Dossier

Democrazia in Africa: un cammino a singhiozzo

Giovanni Carbone
|
Tiziana Corda
25 ottobre 2017

Il Kenya è tornato al voto dopo che la Corte Suprema aveva deciso di annullare i risultati delle elezioni presidenziali di agosto. Anche i cittadini liberiani si dovranno ripresentare ai seggi, il 7 novembre, dopo che nessun candidato ha ottenuto la maggioranza assoluta al primo turno nelle elezioni che segnano l’uscita di scena di Ellen Johnson Sirleaf. Quelli di Kenya e Liberia sono solo gli ultimi di una serie di importanti appuntamenti elettorali che hanno recentemente interessato l’Africa subsahariana (su tutti, la conferma di Paul Kagame in Rwanda e la fine dell’era Dos Santos in Angola). Nonostante la libertà e competitività di alcune di queste elezioni sia stata quantomeno variegata, in altri paesi della regione i diritti politici sono ancor meno garantiti. L’ingiustificabile e continuo rinvio delle elezioni nel Congo–Kinshasa consente a Joseph Kabila di rimanere alla presidenza ben oltre la scadenza del suo mandato, mentre il Sudafrica si prepara a fare i conti con la delicata successione a Jacob Zuma. Qual è dunque lo stato delle “democrazie” africane, alla luce degli sviluppi recenti o correnti? Dalla panoramica offerta in questo Dossier ISPI emerge una fotografia incerta, in cui la democratizzazione avanza in alcuni paesi della regione ma frena in altri.

Il Kenya fa scuola di democrazia: rimandato a ottobre
Giovanni Carbone
HEAD, ISPI AFRICA PROGRAMME
Liberia, l'ultimo rigore: Weah al ballottaggio per la presidenza
Daniele Lettig
Giornalista freelance
Angola: un cambio al vertice nel segno della continuità
Jean-Léonard Touadi
Politico, accademico, scrittore e giornalista
Dopo 23 anni la pax di Paul Kagame regge ancora le sorti del Rwanda
Céline Camoin
Giornalista di Africa e Affari
Tra corruzione e successione: il Sudafrica dopo Zuma
Rocco Ronza
Università Cattolica
Elezioni in Congo-Kinshasa? La chimera della democrazia
Camillo Casola
Università degli Studi di Napoli 'L'Orientale'
Background
La lunga strada verso la democratizzazione in Africa subsahariana
Versione stampabile

A CURA DI

Giovanni Carbone
Head, ISPI Africa Programme
Tiziana Corda
ISPI Research Assistant

SEGUICI E RICEVI LE NOSTRE NEWS

Iscriviti alla newsletter Scopri ISPI su Telegram

Chi siamo - Lavora con noi - Analisti - Contatti - Ufficio stampa - Privacy

ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) - Palazzo Clerici (Via Clerici 5 - 20121 Milano) - P.IVA IT02141980157