È stato pubblicato l’ottavo numero del Focus trimestrale sul Mediterraneo allargato realizzato da ISPI per l’Osservatorio di politica internazionale, promosso dalla Camera dei Deputati, dal Senato e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale.
L’area del Mediterraneo allargato rimane caratterizzata da crisi e conflitti irrisolti che perpetuano un clima di instabilità e coinvolgono sempre più attori. Il conflitto siriano rimane al centro delle questioni mediorientali, ma altrove non mancano situazioni di scontro, come le tensioni tra palestinesi e israeliani, tra Qatar e i restanti membri del CCG, ma anche nel conflitto in Yemen, dove sembrano affermarsi sempre di più “feudi” politico-militari in lotta tra loro. L’Iran continua a perseguire la sua agenda regionale, ma vacilla in seguito al ritiro degli Stati uniti dall’accordo sul nucleare. Giordania e Libano attraversano un periodo di tensioni economico-sociali, mentre in Egitto la presa ferrea del regime di al-Sisi sul paese continua. Infine, la Libia si trova sempre in balìa delle varie fazioni in gioco e la Turchia presidenziale di Erdoğan affronta una crisi valutaria che potrebbe diventare economica.