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Analysis

Frantumazione della sovranità e nuove sfide di sicurezza: Yemen e Penisola del Sinai dopo il 2011

04 febbraio 2014

Abstract

Il Medio Oriente rimodellato dalle rivolte anti-governative del 2011, lo Yemen e la penisola del Sinai rappresentano un pattern di insicurezza simile, in cui l’esercizio del potere centrale viene sostituito e parcellizzato in micro-poteri competitivi su base territoriale. L’area settentrionale e centrale della penisola egiziana e vaste porzioni della repubblica arabica condividono alcune variabili, sia di tipo endogeno che esogeno, che le espongono all’infiltrazione di gruppi afferenti alla galassia jihadista, spesso ispirati o affiliati ad al-Qaida. Osservando queste due aree d’instabilità, è possibile isolarne regolarità e differenze.

Eleonora Ardemagni  è analista in relazioni internazionali, collaboratrice di AffarInternazionali, Aspenia, Limes

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Eleonora Ardemagni
ISPI and Catholic University

Tags

Yemen Penisola del Sinai Egitto Arabia Saudita jihad Stati Uniti rivolte politica sociali Medio Oriente Morsi al-Qaida
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