La settimana appena trascorsa è stata segnata dalla drammatica esplosione nel porto di Beirut in un contesto ancora pieno di punti oscuri: è così definitivamente in ginocchio un paese già molto provato da una gravissima crisi economica. Una crisi che si farà globale, a partire da settembre, soprattutto per quanto riguarda la disoccupazione, come prevedono gli esperti? Oltre a valutare come la pandemia stia impattando sulle negoziazioni infinite sulla Brexit, questo nuovo numero di ISPI Global Watch, dedicato alla Geoeconomia del coronavirus, si sofferma sul tema della sostenibilità in quanto elemento sempre più centrale nelle strategie aziendali post-pandemia per creare valore di lungo periodo. Un'attenzione particolare viene anche dedicata alla Blue Economy, un nuovo manifesto per una globalizzazione più sostenibile: sogno o realtà? Un focus è dedicato a come il virus ha impattato sul settore energetico italiano, tanto a livello pubblico che privato, e alle strategie che il nostro paese dovrà adottare per farsi trovare pronto in crisi future. Il settore energetico è d’altronde una delle componenti essenziali alla sicurezza nazionale, la cui continuità viene garantita dalle infrastrutture critiche, fornitrici di servizi essenziali: cosa è accaduto alle infrastrutture critiche italiane durante la pandemia? E infine, l'impatto che sta avendo il COVID sul ruolo dell’America Latina all’interno delle catene globali del valore.
Il Global Watch tornerà il prossimo 4 settembre ad aggiornarvi sulla geoeconomia del mondo nell'era del COVID. A presto!