Mai come a partire dal 2011 si è discusso in maniera così continuativa e approfondita del ruolo che l’Islam dovrebbe giocare all’interno del sistema politico egiziano, e anche oggi il dibattito rimane estremamente attuale e vivo. Ad animarlo, però, non sono tanto quei movimenti eversivi di matrice islamista radicale che in questi anni sono tornati a sfidare l’autorità del Cairo, soprattutto nella regione del Sinai: piuttosto, a far riemergere questo dibattito sono, serie di realtà portatrici di agende e punti di vista spesso fortemente divergenti. I termini della questione, infatti, hanno radici profonde, che attraversano l’intero secolo scorso e che si dipanano all’interno delle molteplici correnti che dominano la società egiziana.
Dopo la morte improvvisa dell'ex presidente egiziano Mohamed Morsi, ISPI ripropone dal proprio archivio un'analisi delle principali correnti e dei principali attori che hanno dominato lo spazio socio-religioso (e politico) egiziano.