Il mondo dell’energia è in rapida e profonda trasformazione. I cambiamenti spaziano dai progressi tecnologici nell’estrazione dei combustibili fossili all’ascesa e successiva frenata di economie emergenti affamate di energia, dai sempre maggiori impegni politici in campo ambientale alla crescente efficienza energetica di pressoché tutte le economie del mondo. Questi cambiamenti hanno condotto a una nuova “età dell’abbondanza” di risorse energetiche fossili, che ne ha drasticamente ridotto il prezzo dalla seconda metà del 2014 in avanti.
Questo Rapporto si propone di fare il punto sulle molteplici implicazioni dell’età dell’abbondanza, sia sul piano geopolitico sia economico. La sicurezza energetica è una questione di dipendenza o di interdipendenza? Il crollo dei prezzi può durare ancora a lungo? E chi ne beneficia? Quali le ripercussioni sulla stabilità di alcuni paesi e di intere regioni già altamente instabili, come il Medio Oriente? Come si sta attrezzando l’Europa alla rapida penetrazione delle fonti rinnovabili nei sistemi energetici?
INDICE
INTRODUZIONE
1. La sicurezza energetica: vero o falso problema?, Alberto Clô
2. La rendita petrolifera nell'età dell'abbondanza, Massimo Nicolazzi
3. Fondi sovrani: i rischi dell'oil austerity, Bernardo Bortolotti e Angelo D'Andrea
4. La sicurezza dell'approvvigionamento in Europa: quale ruolo per le reti di interconnessione?, Daniele Gamba
5. Energia elettrica: remunerare la capacità per garantire la sicurezza?, Clara Poletti
6. Quanto costa il climate change? Il ruolo del tasso di sconto, Enzo Di Giulio
7. Le sfide del cambiamento climatico ai sistemi energetici, GB Zorzoli
8. Raccomandazioni di policy, Massimo Nicolazzi e Nicolò Rossetto
* I rapporti ISPI sono pubblicati anche con il supporto di Fondazione Cariplo