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Pubblicazioni per il Parlamento e il Ministero degli Affari Esteri

Nota - Il ritiro dall’Afghanistan: le percezioni nella Nato, nel Regno Unito, in Germania, in Turchia e negli Emirati Arabi Uniti

Valeria Talbot
|
Andrea Carati
|
Carlo Frappi
15 aprile 2012

La missione Nato in Afghanistan è la più impegnativa e importante fra gli interventi condotti dall’Alleanza atlantica negli ultimi vent’anni – la prima al di fuori della tradizionale area di intervento dell’Alleanza – sia per dispiegamento di mezzi militari e finanziari sia per durata. Tanto la distanza del teatro delle operazioni che il perdurare di una situazione di conflitto in seguito all’insorgenza dei talebani incidono sulle percezioni dell’intervento sia dei governi sia presso le opinioni pubbliche, accrescendo una volontà di disimpegno. In generale, negli ultimi anni nei paesi della Nato si è verificato un divario tra governi, fermi nel loro impegno verso il raggiungimento degli obiettivi della missione Isaf, e le opinioni pubbliche, sempre più favorevoli al ritiro dall'Afghanistan. Secondo alcuni sondaggi condotti nel 2011 in Gran Bretagna, Germania e Turchia, il 51% degli inglesi, il 58% dei tedeschi e il 75% dei turchi era favorevole al ritiro.

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Autori

Valeria Talbot
Senior Research Fellow
Andrea Carati
Associate Research Fellow
Carlo Frappi
Associate Research Fellow

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