Osservatorio ISPI-IAI sulla politica estera italiana n.22 | ISPI
Salta al contenuto principale

Form di ricerca

  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED

  • login
  • EN
  • IT
Home
  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED
  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Executive Education
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI

  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Executive Education
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI
Focus

Osservatorio ISPI-IAI sulla politica estera italiana n.22

10 maggio 2022

Il premier italiano Mario Draghi vola a Washington dal presidente USA Joe Biden. Per il meeting, un’agenda ricca di temi scottanti. L'invasione russa dell'Ucraina ha infatti rimescolato le carte della geopolitica degli ultimi trent'anni e gli alleati atlantici affinano la propria strategia, sin qui compatta ma non al riparo da defezioni. Lo stop alle importazioni energetiche dalla Russia è il dossier che occupa e preoccupa le cancellerie di mezza Europa, alla ricerca di forniture alternative. Riuscirà l'Unione Europea a rimanere unita e a ridurre la propria dipendenza da Mosca? L'atlantismo ne uscirà rinvigorito? Quale ruolo per l'Italia nei futuri assetti geopolitici? Per il ventiduesimo focus dell’Osservatorio ISPI-IAI sulla politica estera italiana, Antonio Villafranca, Direttore della Ricerca ISPI, e Riccardo Alcaro, Coordinatore delle Ricerche IAI, analizzano le strategie europee e il futuro delle relazioni tra le due sponde dell'Atlantico.

 

 

I tempi 'geopolitici' dell’unità europea
Federico Castiglioni
IAI
L’Alleanza atlantica e la guerra ucraina: cosa cambierà per l’Europa e l’Italia?
Mario Del Pero
ISPI e Sciences Po
Propaganda, il ‘quarto potere’ diffuso di Putin in Italia
Michelangelo Freyrie
IAI
Sanzioni contro la Russia: Bruxelles, abbiamo un problema
Matteo Villa
ISPI
,
Alessandro Gili
ISPI
Chi compra il petrolio russo?

Ti potrebbero interessare anche:

Speciale Ucraina: G7, tutti per uno
Mosca e la guerra d'attesa all'Occidente
Ugo Tramballi
ISPI Senior Advisor
Global Watch: Speciale Geoeconomia n.109
La complessa missione di Biden in Europa
Gas: sotto lo stesso tetto
L’UE e l’allargamento ai Balcani: tra promesse e ipocrisie
Giorgio Fruscione
Desk Balcani - ISPI

Tags

Europa Russia Crisi Russia Ucraina
Versione stampabile

Osservatorio ISPI-IAI sulla politica estera italiana

 

L'Osservatorio ISPI-IAI sulla politica estera italiana è realizzato con il contributo dell'Unità di Analisi e Programmazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ai sensi dell’art. 23- bis del DPR 18/1967.

Le posizioni contenute nel presente Focus sono espressione esclusivamente degli autori e non rappresentano necessariamente le posizioni del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

SEGUICI E RICEVI LE NOSTRE NEWS

Iscriviti alla newsletter Scopri ISPI su Telegram

Chi siamo - Lavora con noi - Analisti - Contatti - Ufficio stampa - Privacy

ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) - Palazzo Clerici (Via Clerici 5 - 20121 Milano) - P.IVA IT02141980157