Il premier italiano Mario Draghi vola a Washington dal presidente USA Joe Biden. Per il meeting, un’agenda ricca di temi scottanti. L'invasione russa dell'Ucraina ha infatti rimescolato le carte della geopolitica degli ultimi trent'anni e gli alleati atlantici affinano la propria strategia, sin qui compatta ma non al riparo da defezioni. Lo stop alle importazioni energetiche dalla Russia è il dossier che occupa e preoccupa le cancellerie di mezza Europa, alla ricerca di forniture alternative. Riuscirà l'Unione Europea a rimanere unita e a ridurre la propria dipendenza da Mosca? L'atlantismo ne uscirà rinvigorito? Quale ruolo per l'Italia nei futuri assetti geopolitici? Per il ventiduesimo focus dell’Osservatorio ISPI-IAI sulla politica estera italiana, Antonio Villafranca, Direttore della Ricerca ISPI, e Riccardo Alcaro, Coordinatore delle Ricerche IAI, analizzano le strategie europee e il futuro delle relazioni tra le due sponde dell'Atlantico.