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Dossier
Regno Unito al voto: le paure della May
08 giugno 2017

Oggi i cittadini del Regno Unito vanno al voto per rieleggere i 650 membri della House of Commons, l’unica camera elettiva del sistema britannico. A meno di due anni dalle ultime elezioni e a quasi uno dal referendum su Brexit, la premier Theresa May ha indetto a sorpresa il voto anticipato motivandolo con la necessità di dare al paese – oggi scosso dagli attentati di Manchester e Londra – una leadership “forte e stabile”, proprio in vista dell’avvio dei negoziati per l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea. Ma se fino a qualche mese fa il risultato sembrava scontato, con il partito conservatore di May con 20 punti di vantaggio sui laburisti di Jeremy Corbyn, oggi la situazione appare decisamente più incerta, anche se non ancora capovolta. Dopo una campagna elettorale debole e poco convincente, per May la speranza di ottenere una super–maggioranza si è allontanata, e così anche la possibilità di mettere a tacere tutti i mal di pancia interni al suo partito. Intanto, l’inizio dei negoziati con l’Ue è ormai alle porte, e cresce l’incertezza sulle implicazioni economiche, politiche e sociali – potenzialmente enormi – che Brexit potrebbe avere.

 

Image credit: EPA
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Research coordinator

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Regno Unito brexit May Elezioni Unione Europea
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