Il sondaggio di questa settimana fa registrare una ripresa del consenso per Trump che, tuttavia, continua ad essere minoritario nel Paese. Le ragioni del miglioramento delle valutazioni per l’incumbent sono da attribuire ad un aumento della preoccupazione per l’economia e l’occupazione (+4% rispetto alla settimana precedente) e ad una significativa diminuzione della differenza tra i critici e coloro che apprezzano la gestione dell’emergenza sanitaria da parte del presidente: i giudizi negativi si attestano al 53% (dal 57% della scorsa settimana), mentre quelli positivi salgono dal 38% al 41%, portando il divario a 12 punti dai precedenti 17.
Anche il giudizio complessivo sull’operato di Trump fa segnare una riduzione del divario: i detrattori prevalgono di 10 punti, contro i 12 di sette giorni fa. Gli orientamenti di voto vedono sempre in vantaggio Biden: 48% a 39% tra gli elettori registrati e 51% a 41% tra i likely voters. E negli swing States il vantaggio di Biden si riduce di 2 punti in Florida, ma aumenta di 2 punti in Pennsylvania e in Arizona e rimane sostanzialmente stabile negli altri tre Stati.
Contenuti correlati:
Weekly Focus USA2020: Duello a distanza