L’avanzata militare degli Houthi verso la capitale Sana’a ha dato una forte accelerata alla crisi yemenita, provocando la caduta del secondo governo in quattro anni – con la destituzione e l’arresto del presidente Hadi e del suo esecutivo da parte dei ribelli – e privando Barack Obama di un prezioso alleato nella lotta al terrorismo qaidista. Schiacciato tra più piani paralleli di instabilità – richieste indipendentiste a sud, rivolta Houthi, rivendicazioni clanico-tribali sunnite, in parte appoggiate dall’Arabia Saudita, e il jihadismo legato ad al-Qaida nella Penisola arabica – anche lo Yemen è precipitato nel vortice delle crescenti tensioni inter-settarie ed è oggi sull’orlo di un nuovo conflitto civile che renderebbe il paese un failed state nel cuore del Golfo. (Foto: Reuters)