It is often said that Africa is not a country, but when it comes to Europe-Africa relations, we should always bear in mind that Europe is not either. The European Union (EU) is pursuing a fresh and ambitious strategy for the continent, while nearly all Member States carry out their own Africa policy autonomously.
Risultati della ricerca:
The EU-AU Summit takes place this year as Africa looks ahead to Egypt’s hosting of the twenty-seventh session of the Conference of the Parties (COP27) to the United Nations Framework Convention on Climate Change in November 2022. Already being billed as the ‘Africa COP’, the region is hoping to secure meaningful progress on its climate and resilient development agenda.
Per come si è messa, con le truppe russe ad un passo dall’entrata in Ucraina e l’Occidente fermo sui principi, non ci sono molte alternative al tentativo di stemperare la tensione. Troppo alta la posta in gioco: per la Russia, un prezzo altissimo in termini economici e finanziari; per l’Europa, il rischio di una crisi energetica insostenibile; per gli Stati Uniti, il saldarsi di un’alleanza russo-cinese assai complicata da gestire sul piano globale e nello scacchiere asiatico.
In Donbass, regione orientale dell' Ucraina, si combatte da otto anni un conflitto a bassa intensità che sembra non avere risoluzione e che rischia di intensificarsi in caso di invasione. Francesco Rocchetti, Segretario Generale ISPI, ne parla con Silvia Boccardi, giornalista di Will che si trova in Donbass.
Il 22 dicembre scorso, come previsto[1], le elezioni presidenziali libiche che avrebbero dovuto tenersi il 24 dello stesso mese, sono state posticipate a data da definirsi.
Dopo Abu Bakr al-Baghdadi, anche il nuovo leader del cosiddetto Stato Islamico (IS), Abu Ibrahim al Hashimi al-Qurayshi, ha perso la vita in Siria nel corso di un raid, rischioso e preparato per mesi dagli St
A gennaio le forniture di gas russe verso l’Europa si sono ridotte del 40% rispetto alle attese, recuperando leggermente (-20%) negli ultimi giorni. Secondo il nostro indice di vulnerabilità, i paesi Ue più vulnerabili a queste riduzioni non sono sempre quelli che pensiamo che siano.
Da metà 2021 le forniture di gas russe verso l'Europa sono più basse rispetto alle attese e i prezzi del gas naturale sono quasi quintuplicati. Cosa succederebbe se la Russia invadesse l'Ucraina? Francesco Rocchetti, segretario generale ISPI, e Silvia Boccardi, giornalista di Will, ne parlano con Matteo Villa, co-head del nuovo DataLab di ISPI.
A dieci anni dallo scoppio del conflitto in Nord Mali, gli equilibri politici e militari nel Sahel centrale non accennano a stabilizzarsi.
Le tensioni fra Russia e Ucraina hanno portato all’attenzione di tutti la dipendenza energetica dell’Unione europea e il rischio di un’interruzione delle forniture russe di idrocarburi.