Antonio Villafranca is ISPI Director of Studies and Co-Head of the Europe and Global Governance Centre.
He is lecturer of International Relations at the Bocconi University (Milan), where he was also lecturer of European Economic Policies (2016-2018), and of ‘Structure of International Society’ at the IULM University. He is Non Resident Senior Fellow at the Chongyang Institute of the Renmin University (Beijing).
Risultati della ricerca:
Carlo Altomonte is Senior Associate Research Fellow at ISPI. He is Associate Professor of Economics of European Integration at Bocconi University and Non-Resident Fellow at Bruegel, a EU think tank. He has been regularly acting as consultant for a number of national and international institutions, including the Italian Government, the United Nations (UNCTAD), the European Parliament, the European Commission and the European Central Bank.
On 1 March 2021, Italy’s intelligence systempublished its Report to Parliament on security information policy for the year 2020.
The summit meeting held last month in N’Djamena, Chad, between the G5 Sahel states and partner nations was, for the participants, a chance to applaud many purported gains since the January 2020 Pau Summit as well as the challenges ahead. It was also the occasion to repeatedly applaud the efforts of the European Union as well as EU member states in the Sahel.
Questo approfondimento si pone l’obiettivo di ripercorrere la storia del summit G20, dalla sua nascita ai giorni nostri, e di contestualizzarla all’interno dell’evoluzione delle iniziative multilaterali dal secondo dopoguerra in avanti. Nell’anno della presidenza italiana del vertice, l’approfondimento indaga poi in maniera più dettagliata l’articolazione del summit, il ruolo delle sue presidenze e le possibili sinergie con altri consessi multilaterali ed eventi previsti nel corso del 2021, dal G7 a presidenza britannica alla Cop26 a copresidenza italo-britannica.
Nel discorso di Mario Draghi al Senato c'è tanta politica estera. Europeismo, atlantismo e multilateralismo sono i pilastri, ma c'è spazio anche per il dialogo con Mosca e Pechino passando per Ankara, senza dimenticare i diritti umani. Domani alle 18.00 la tavola rotonda ISPI.
Critiche e richieste di dimissioni per Josep Borrell dopo la sua visita controversa a Mosca. Ma se la politica estera dell’Europa è sotto scacco non è colpa sua.
Qualcuno lo aveva avvertito dei rischi. Ma alla fine la visita di Josep Borrell a Mosca – la prima di un rappresentante delle istituzioni europee dal 2017 – c’è stata. E gli esiti hanno scatenato sulla sua testa un crescendo di lampi e tuoni, pronti a deflagrare nella classica tempesta perfetta.
War always triggers a series of intended and unintended consequences. In the case of the current guerrilla war in Ethiopia’s Tigray region, the conflict has seemingly sparked tensions between Ethiopia and its formerly convivial neighbour, Sudan.
Lo shock economico scatenato dalla pandemia si somma quest’anno alle molte crisi irrisolte che affollano lo scenario internazionale: dall’emergenza climatica sempre più pressante allo scontro tra Usa e Cina, dalle incertezze della Brexit al difficile avvio della nuova presidenza Usa e alle molte piazze che, finito il lockdown, rischiano nuovamente di infiammarsi. Cosa dobbiamo aspettarci dal 2021?
On 22 January, Italian Police arrested a neo-Nazi sympathizer on terrorism-related offenses in the northwestern port city of Savona. Police also searched the houses of 12 other suspects across Italy, from Turin in the north of the country to Palermo in the south.