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Risultati della ricerca:

Pubblicazione
Chinese Reforms Remain Difficult

The new leadership and its inheritance

The 18th Congress of China’s Communist Party, which opened on November 8, will put an end to speculations concerning the top positions in the Chinese Party hierarchy. So far, however, it is unclear whether all personnel decisions have been made or whether the next Standing Committee of the Politburo will consist of nine members as before or of only seven. Decision-making processes within the Party remain rather intransparent.

14 novembre 2012
Pubblicazione
No longer reliable Republican voters. Il crollo del mito dell’elettorato cubano-americano

La trentennale alleanza tra il Partito Repubblicano e l’elettorato cubano-americano, inaugurata all’inizio degli anni Ottanta dall’amministrazione di Ronald Reagan, sembra essere giunta al termine[1].

Le elezioni presidenziali del 2012 hanno confermato una tendenza che si era già manifestata nella precedente tornata elettorale: il sostegno dei cubano-americani al Gop si sta riducendo, tanto che la comunità della Florida parrebbe dividersi in parti uguali tra i due principali partiti del sistema politico statunitense.

13 novembre 2012
Pubblicazione
La nuova Costituzione egiziana e il “costituzionalismo islamico”

Nonostante siano passati quasi due anni da quando gli egiziani hanno occupato piazza Tahrir per chiedere la fine della dittatura di Mubarak, l’Egitto non ha ancora approvato la sua nuova Costituzione. Il processo di stesura della nuova Carta fondamentale è stato finora confuso e ha prodotto soltanto un documento provvisorio. I liberali hanno criticato la composizione dell’assemblea costituente, formata soprattutto da intellettuali e deputati islamisti, e molti laici hanno abbandonato la Commissione incaricata di scrivere la nuova Carta fondamentale.

07 novembre 2012
Pubblicazione
La strettissima via democratica in Libia, tra rentier state e spinte islamiste

A un anno dalla fine del regime di Muammar Gheddafi, i problemi che la Libia deve affrontare sulla strada della democratizzazione appaiono ancora numerosi. La lunga fase di transizione, iniziata il 20 ottobre 2011 con l’uccisione di Gheddafi, si sta manifestando molto complessa e dall’esito incerto, nonostante il relativo successo delle elezioni per il Congresso nazionale, tenutesi il 7 luglio 2012.

06 novembre 2012
Pubblicazione
L'uragano Sandy si abbatte sulla corsa elettorale: quali conseguenze?

L’uragano Sandy è arrivato in America. In che modo l’evento climatico può impattare sulla corsa elettorale? L’uragano, che ha raggiunto la costa est degli Stati Uniti alle 18 ora locale (le 23 in Italia), si è abbattuto su 4 dei cosiddetti “swing states”, gli Stati in bilico sui quali i due candidati pianificavano di concentrare i propri sforzi in quest’ultima settimana che li separa dal verdetto delle urne.

31 ottobre 2012
Pubblicazione
Se l’emiro va a Gaza

Ha già scatenato polemiche e reazioni pesanti, la visita di poche ore che l’emiro del Qatar compirà oggi a Gaza, assieme a sua moglie e a una delegazione di notabili e giornalisti. Il motivo è chiaro: Sheykh Hamad bin Khalifa al Thani è il primo capo di stato a visitare Gaza dal 2007. Da quando, cioè, Hamas ha assunto con un colpo di mano il controllo della Striscia.

23 ottobre 2012
Pubblicazione
Chávez Quarto, questa volta sarà diverso

 

Per la quarta volta consecutiva, Hugo Chávez Frias ha vinto le elezioni presidenziali in Venezuela, battendo il candidato unitario dell’opposizione Henrique Capriles Radonsky, che ha riconosciuto la sconfitta. Con il 90% dei voti scrutato, il bollettino del Consiglio Nazionale Elettorale dava quasi 7 milioni e mezzo di voti al vincitore (54,4%) e poco più di 6 milioni allo sfidante (44,9%). Chávez governerà il paese sudamericano fino al 2019, se la salute glielo consentirà.

08 ottobre 2012
Pubblicazione
I dilemmi atomici di Washington: frenare Teheran per convincere Tel Aviv

Se Romney corteggia Israele per conquistare il Gop 

04 settembre 2012
Pubblicazione
Verso le presidenziali del 2012: quanto conta Cuba?

Quanto conta la questione dei rapporti con Cuba nell'ottica delle prossime presidenziali? Probabilmente poco, per una serie di ragioni. Anzitutto vi è un problema di carattere demografico: la popolazione cubano-americana della Florida oggi rappresenta un percentuale molto inferiore a vent’anni fa; gli abitanti ispanici (ma non cubani) dello stato sono un bacino elettorale altrettanto importante, che determinò la vittoria elettorale di Obama nel2008, acui non interessa in maniera significativa l'attitudine del governo americano nei confronti dell'isola caraibica.

03 settembre 2012
Pubblicazione
L'Italia in un mondo che cambia

Questo rapporto è il frutto della collaborazione fra tre Istituti di ricerca italiani, IAI, ISPI e Nomisma, che da tempo si occupano a diverso titolo della politica estera ed internazionale del nostro Paese. La riflessione e le proposte che qui presentiamo sono state sollecitate dall’Ufficio Studi di Finmeccanica e si collocano in un periodo particolarmente delicato per l’Italia, stretta fra una duplice crisi, interna ed europea, ed alla vigilia di una nuova impegnativa tornata elettorale. Riteniamo quindi che questo sia il momento...

24 luglio 2012
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