C’è un solo progetto di legge destinato a monopolizzare l’attenzione dell’opinione pubblica indiana durante la winter session del parlamento. Il cosiddetto Jan Lokpal Bill che dovrebbe istituire l’organismo anticorruzione voluto dall’attivista gandhiano Anna Hazare, leader delle proteste popolari causate dal susseguirsi di scandali di corruzione politica dell’ultimo anno. C’è da sperare che questa volta le flemmatiche camere indiane facciano il loro dovere senza perdere troppo tempo.
Risultati della ricerca:
Nel corso dell’ultimo ventennio, vale a dire a partire dal momento in cui l’Unione Indiana ha avviato un processo di riforma della propria economia in chiave neoliberista, si è assistito al progressivo consolidarsi dell’immagine dell’India come una “storia di successo della globalizzazione”. Tale percezione è essenzialmente legata al dispiegarsi di una sostenuta traiettoria di crescita.
Le consultazioni del 23 ottobre prossimo per l’elezione dell’Assemblea costituente rappresentano la prima vera prova di democrazia nella nuova Tunisia uscita dalla Rivoluzione dei gelsomini, dopo 23 anni di dominio incontrastato dell’ex presidente a vita Zine al-Abidine Ben Ali. Il carattere popolare di una Rivoluzione “senza leaders” in combinazione con il dinamismo di una società civile composita fanno delle prossime elezioni un reale esercizio di democrazia al di là delle forme.
Un premio Nobel a Lisistrata. Si può forse prendere spunto dalla commedia di Aristofane per commentare il premio Nobel per la pace a Ellen Johnson Sirleaf, presidente della Liberia e primo capo di stato africano donna, alla connazionale Leymah Gbowee e alla cittadina yemenita Tawakul Karman.
What previous EU voting at the UN teaches us about the forthcoming Palestinian bid?
Beyond the immediate crises, centring on the inability of countries such as Greece, Ireland and Portugal to finance their public debt without EU/IMF support, at the heart of the Euro crisis lies the increasing divergence in economic performance between the core and the periphery, aggravated by current austerity programmes, especially in those countries with long-standing structural reform deficits. For example, the Commission’s Spring Forecast shows that the worst growth performance forecast in 2011 and 2012 is for Greece and Portugal(1).
Diversamente da altri paesi dell’Africa mediterranea e del Medio Oriente, dove la coscienza nazionale è più radicata, in Libia l’idea di nazione è un concetto che ha faticato molto ad affermarsi.
Come interpretare gli sviluppi della Rivoluzione tunisina? Innanzitutto eliminando gli stereotipi, le definizioni forzate e le deduzioni di tipo matematico di un’esperienza che è in continuo divenire e per questo intrinsecamente densa di insidie interpretative.
Il 7 luglio il presidente Saleh è comparso in video per la prima volta dopo l’attentato dinamitardo subito il 3 giugno nella moschea del palazzo presidenziale e il ricovero in un ospedale militare a Riad in Arabia Saudita. Visibilmente provato per le ferite e le ustioni riportate nell’attentato, Saleh ha affermato di essere favorevole a una condivisione del potere con l’opposizione purché all’interno di una cornice costituzionale.