Under the pressure of the new US administration’s aggressive rhetoric, 2017 has revealed that traditional dynamics among great powers are back in the international context of the XXI century. Contrary to the most optimistic predictions and discourses of the early post-Cold War period, the “game of big powers” is regaining centre stage.
Risultati della ricerca:
Dice la Costituzione cinese voluta nel 1982 da Deng Xiaoping: il presidente “non servirà per più di due mandati”. Seguendone rigorosamente il dettato, ogni dieci anni il partito e lo stato – che a Pechino sono la stessa cosa – cambiavano il leader e l’intera classe dirigente. Era una forma di democrazia interna e generazionale che per oltre 35 anni era stata l’alterativa funzionante a forme più avanzate di sovranità popolare.
Nonostante le recenti (e forti) oscillazioni, l’Azerbaijan resta una meta importante per le aziende esportatrici italiane. Il paese infatti è uno dei grandi player del settore degli idrocarburi nell’area degli “Stan” e negli anni ha instaurato prolifici rapporti commerciali con l’Italia. La penisola è il principale destinatario delle esportazioni di gas azero e l’acquirente di circa il 20% della produzione totale di idrocarburi del paese.
“Se avessimo avuto già oggi il Tap, non dovremmo dichiarare, come faremo oggi, un'emergenza sull'approvvigionamento”.
Sono proprio queste parole del Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda che ci fanno capire come il progetto TAP (Trans Adriatic Pipeline) abbia assunto un’importanza strategica per l’approvvigionamento energetico dell’Italia.
La promozione di una Via della Seta dell'energia, di una composita rete infrastrutturale in grado di connettere le aree di produzione del Mar Caspio con i mercati occidentali, è iniziativa economico-diplomatica che ha preceduto il lancio delle iniziative cinesi in Asia centrale.
La cooperazione energetica tra la Cina e le repubbliche centro-asiatiche risulta funzionale alla strategia di diversificazione delle rotte energetiche intrapresa da Pechino, e finalizzata alla riduzione della dipendenza dalle rotte marittime d'approvvigionamento.
La Cina sta riversando centinaia di miliardi di dollari nell’iniziativa One Belt One Road (OBOR) per ricreare la Via della Seta.
When Narendra Modi was elected Prime Minister of India in 2014, he promised to push through key reforms and bring about the massive economic development needed for the “world’s largest democracy” to win its place among global superpowers. With over 1.3 billion citizens, India is soon to become the world’s most populous country, and more than one quarter of the people joining global workforce during the next decade will be Indian. The poorest of the world’s 20 largest economies, India’s potential for catch-up growth is enormous.
Le cause delle proteste che lo scorso dicembre hanno scosso l’Iran sono state individuate nel malcontento economico dovuto alla mancata realizzazione delle aspettative di quanti pensavano che, con la firma dell’accordo nucleare e il conseguente allentamento delle sanzioni, le condizioni economiche del paese sarebbero migliorate, e con esse di conseguenza quelle della popolazione.