Malancha Chakrabarty is a Lead Investigator with the Climate Change and Development Initiative at the Observer Research Foundation. Her research interests encompass issues related to economic and social development in Africa and India, and the links between climate change, agriculture, and food security. She is currently working on a project which explores India’s trade, investment, and development cooperation with African countries. Dr Chakrabarty is published widely in international journals like the Review of African Political Economy and the World Review of Political Economy.
Risultati della ricerca:
Ricercatrice Junior presso il Programma Energia, Clima e Risorse dello IAI
L’Italia, in accordo con Bruxelles, blocca l'export di dosi di vaccino AstraZeneca destinate all'Australia. Una mossa contro le case farmaceutiche inadempienti ma che non può definirsi sovranista.
È passato un anno dal primo default sovrano del Libano, avvenuto a marzo 2020, quando il Paese non riuscì a ripagare la tranche da 1,2 miliardi di dollari relativa a un Eurobond emesso nel 2010 e che valeva 30 miliardi.
In occasione della riunione annuale plenaria del parlamento cinese, le cosiddette Due Sessioni, si definiscono le politiche economiche per il 2021, per i prossimi cinque anni e per i prossimi quindici anni. Si mettono, dunque, le basi per uno sviluppo futuro che le aziende italiane devono ben conoscere per definire le proprie strategie.
A poco più di un mese dal suo insediamento il presidente Joe Biden ha impresso un cambio di direzione nella politica statunitense in Medio Oriente. Le mosse delle prime settimane delineano infatti un nuovo approccio di Washington, in particolare nei confronti di Arabia Saudita e Iran, rispetto alla precedente amministrazione.
Quali scenari si aprono per la complessa regione mediorientale? In che modo il "diplomacy first" del nuovo presidente influirà sugli equilibri regionali? Quali prospettive per una ripresa dell'accordo sul nucleare iraniano?
Asia is not only home to enormous flows of trade, but also political and security challenges. Power imbalances at the regional level are particularly visible and risk undermining global stability. In particular, after the crisis, external actors like the US and the EU will be looking for new roles in the region.
Is there any room for coordination between traditional regional powers after Covid-19? Is the EU ready and equipped with the instruments and the political will to assign the necessary resources and political capital to increase its engagement in Asia?
Con la conclusione della Festa della Primavera, è il turno della classe politica cinese di dare il via ad una nuova “migrazione” interna: quella verso Pechino e le “Due Sessioni” (两会 Liǎng Huì). Le Due Sessioni si compongono della “Conferenza Politica Consultiva del Popolo Cinese” che si terrà il 4 marzo e dell’“Assemblea Nazionale del Popolo” che inizierà il giorno successivo. Si tratta di un momento di incontro molto atteso che corrisponde approssimativamente alla sessione annuale del parlamento nazionale.
L’approfondimento si inserisce nel dibattito internazionale che si è sviluppato attorno alla presunta perdita d’influenza russa nel proprio immediato vicinato, dibattito riaccesosi di recente a seguito delle crisi politiche scoppiate nella seconda metà del 2020 in Bielorussia, Kirghizistan e Armenia. Vengono esaminate dunque le politiche di Mosca nel proprio vicinato muovendo dai suoi due obiettivi di lungo periodo: mantenere un ruolo egemonico nello spazio post-sovietico e promuovere la costituzione di un nuovo equilibrio multipolare dello scenario politico internazionale.