“Il gas naturale può attendere. Nei prossimi anni ci concentreremo sul futuro, sull'energia verde, sulle rinnovabili”, aveva detto Karin Elharrar, ministra israeliana dell'Energia. Era metà dicembre. Due mesi più tardi Vladimir Putin ha aggredito l'Ucraina ed è cambiato tutto.
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La Commissione darà la sua raccomandazione allo status di paese candidato per l’Ucraina. Ma il via libera e l’iter per l’approvazione sono tutt’altro che scontati.
Mario Draghi vola in Israele per parlare di gas, grano e guerra in Ucraina. Mentre voci sempre più insistenti riferiscono di una sua prossima visita a Kiev con Macron e Scholz.
Due giorni per dimostrare di non essere irrilevante. Questa è la missione a cui è chiamata la dodicesima conferenza ministeriale (la prima dal 2017) dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), in corso fino a mercoledì. Non un compito facile: l’OMC ha una lunga storia di fallimenti alle sue ministeriali e non ha raggiunto alcun nuovo accordo dal 2013.
Grazie a diplomazia vaccinale e diversificazione economica, di fronte alla guerra gli EAU si presentano con un nuovo ruolo geopolitico.
È stata appena pubblicata la nuova Strategia Nazionale per la Cybersicurezza. Un documento che tiene conto del mutato contesto geopolitico e prova a rendere il Paese più autonomo.
Del sesto pacchetto di misure UE contro la Russia si è parlato solo in rapporto all’embargo petrolifero. In realtà vi sono anche altre limitazioni all’export di beni e servizi.
Il ministro della Difesa americano e il suo omologo cinese si incontrano nel primo faccia a faccia a Singapore. Dall’Ucraina a Taiwan, passando per la competizione strategica: tanti i temi sul tavolo.
Lo scorso 5 giugno in Kazakistan si è tenuto un nuovo referendum costituzionale. L’oggetto del quesito referendario, convocato un mese prima dal presidente Kassym-Jomart Tokayev, è stato la modifica di 33 dei 99 articoli della costituzione.
Turchia e Russia cercano un’intesa per il grano. Kiev teme che i russi ne approfittino per attaccare i porti e Mosca chiede in cambio lo stop alle sanzioni.