Firmato in Vietnam il più grande accordo commerciale di libero scambio al mondo: il Rcep riunisce 15 paesi asiatici e, per la prima volta, mette insieme Cina, Giappone e Corea del Sud.
Firmato in Vietnam il più grande accordo commerciale di libero scambio al mondo: il Rcep riunisce 15 paesi asiatici e, per la prima volta, mette insieme Cina, Giappone e Corea del Sud.
Joe Biden vince anche in Arizona e Georgia, e supera i 5 milioni di voti di vantaggio. Ma Trump non intende riconoscere la sconfitta, e i suoi stessi avvocati lo abbandonano.
A una settimana dalla sconfitta, il presidente americano Donald Trump non si rassegna a concedere la vittoria al presidente eletto Joe Biden. Il suo braccio destro, il Segretario di Stato Mike Pompeo, va oltre e promette una “transizione graduale verso un secondo mandato”. Intanto, però, gran parte del mondo sembra essersi abituato all’idea che Biden sia il nuovo presidente eletto.
La decisione del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan di rimuovere il governatore della Banca centrale Murat Uysal e di sostituirlo con l’ex ministro delle Finanze Naci Ağbal, lo scorso 9 novembre, ha innescato un inatteso terremoto ai vertici dell’economia del Paese. Non solo perché Uysal, in carica da sedici mesi, si era allineato molto di più del suo predecessore alle direttive del presidente, di fatto sempre più presente nella gestione della politica monetaria della Turchia.
Insoddisfazione e sfiducia dei Millennials nei confronti dei regimi democratici stanno inesorabilmente aumentando.
L’offensiva militare contro il Fronte popolare di liberazione del Tigray (Tplf), che considera il premier Abiy Ahmed un leader illegittimo, rischia di alimentare le spinte secessioniste, in una delle regioni più instabili dell’Africa.
Armenia, Azerbaigian e Russia firmano un’intesa per la fine dei combattimenti. Ma dietro l’accordo ci sono vincitori e vinti. Tra i primi c’è anche la Turchia di Erdoǧan.
Voti anticipati e severe misure di distanziamento sociale ed igienizzazione dei seggi. Non sono solo gli Stati Uniti ad aver dovuto affrontare una lunga attesa per conoscere i risultati delle elezioni. Dall’altra parte del mondo, anche il Myanmar si è trovato di fronte ad una complessa tornata elettorale che sembra aver portato alla vittoria la Lega Nazionale della Democrazia (LND), il partito di Aung San Suu Kyi.
Joe Biden dichiara: “Sarò il Presidente di tutti gli americani”. Ma Trump non riconosce la sconfitta e punta a trasformare la transizione in un percorso a ostacoli.
TAVOLA ROTONDA
"The Day After: cosa cambia nel mondo?"