Cerca | ISPI
Salta al contenuto principale

Form di ricerca

  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED

  • login
  • EN
  • IT
Home
  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED
  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Digitalizzazione e Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Formazione ad hoc
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI

  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Digitalizzazione e Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Formazione ad hoc
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI

Cerca

Risultati della ricerca:

Pubblicazione
Che fine ha fatto la sicurezza energetica

Da qualche mese la sicurezza energetica è scomparsa dai radar. Complici un periodo di grave incertezza politica interna e l’arrivo della primavera, le notizie continuano a rincorrersi, ma ben lontane dalle prime pagine dei grandi quotidiani nazionali. La scottatura della crisi delle forniture di gas naturale dalla Russia, che ci ha costretti a rimettere in esercizio centrali elettriche a olio e ha riaperto il dibattito sulle riserve strategiche, data febbraio 2012.

22 aprile 2013
Pubblicazione
L’oppio in Afghanistan è ancora il miglior alleato dei talebani (continua - 2)

A dispetto di quel che si è sempre scritto, l’Afghanistan occidentale e con esso Farah non è l’Eldorado. È vero, in confronto alla continua instabilità dell’Helmand, dove gli scontri a fuoco tra le forze Isaf-Nato e gli insorgenti restano all’ordine del giorno, questa provincia resta in uno status di tensione controllata. Una tensione data da due fattori: la posizione geografica e la polverizzazione degli insorgenti locali.

22 aprile 2013
Pubblicazione
Il ritorno di Obama in Medio Oriente

Dal 20 al 22 marzo il presidente Barack Obama compirà un’importante visita di Stato tra Israele – la prima nello stato ebraico dall’inizio del suo mandato nel 2009 -, Territori Occupati e Giordania. I temi di maggiore confronto saranno i principali dossier mediorientali: dalla crisi siriana al nucleare iraniano, passando per la transizione egiziana, la lotta al terrorismo internazionale ed, infine, il rilancio della questione israelo-palestinese.

19 aprile 2013
Pubblicazione
Chi sono veramente i salafiti?

Uno dei termini usati dai media per descrivere la parte più estremista dei gruppi armati operanti in Mali o Siria è “salafita”. Questa parola è diventata ormai sinonimo di musulmano conservatore o, in altri casi, d’integralista che condivide o è ideologicamente vicino alle posizioni espresse dalle organizzazioni terroristiche più radicali, come al-Qaida.

18 aprile 2013
Pubblicazione
Il Libano cambia timoniere in mezzo alla tempesta

Il 22 marzo scorso si è dimesso il premier libanese Najib Mikati, dopo quasi due anni d’incarico. Le dimissioni avvengono a pochi mesi dalle elezioni parlamentari di giugno e nel bel mezzo di una delle fasi più delicate della storia recente libanese, con il vicino – ed ex occupante – siriano sconvolto da una feroce guerra civile.

15 aprile 2013
Pubblicazione
L’oppio in Afghanistan è ancora il miglior alleato dei talebani

I recentissimi attacchi a Farah e Zabul rappresentano per l’Afghanistan la triste inaugurazione della stagione primaverile. Le strade e i sentieri di montagna si liberano dalle nevi e così può riprendere la circolazione degli insorti. La primavera, al tempo stesso, segna il nuovo inizio della coltivazione di oppio, vera piaga sociale ed economica per il paese. Secondo il Dipartimento di Stato Usa, l’utilizzo di stupefacenti coinvolge almeno 1,3 milioni di cittadini afgani .

10 aprile 2013
Pubblicazione
Corea del Nord: rischio reale o bluff?

Nuovi venti di guerra tornano a spirare su una delle aree geopolitiche più strategiche del macrocontinente asiatico. L’atteggiamento provocatorio adottato dalla Corea del Nord nelle ultime settimane tiene il mondo con il fiato sospeso, soprattutto dopo il posizionamento da parte di Pyongyang di due missili Musudan a media gittata sulle rampe di lancio e l’invito rivolto alle ambasciate straniere a prepararsi a evacuare. Bluff o vera minaccia?

09 aprile 2013
Pubblicazione
Corea del Nord: gli equilibri di forza mutati a favore di Seoul

La crisi attuale, iniziata nel dicembre scorso e che ha alzato il livello nei giorni scorsi, va letta partendo dallo stato di salute del regime nordcoreano. Si tratta di un paese dipendente per oltre il 70% dall’economia cinese; con «evidenti difficoltà nel soddisfare il fabbisogno alimentare» della propria popolazione affetta da «alti tassi di malnutrizione»; nonché ancora alle prese con la questione della successione a Kim Jong-il – solo parzialmente risolta con la nomina del figlio Kim Jong-un.

09 aprile 2013
Pubblicazione
Kim Jong-un alla ricerca di un mito fondante

Nei giorni in cui la comunità internazionale si trova a fare i conti con le reiterate minacce da parte del giovane dittatore Kim Jong-un, tornano alla mente le immagini che hanno fatto da sfondo alla transizione di potere a Pyongyang, avviata nel dicembre 2011 in seguito all'improvvisa – almeno per gli osservatori esterni – morte del caro leader Kim Jong-il: piazze colme di cittadini nordcoreani visibilmente disperati che si battevano il petto in segno di cordoglio per la scomparsa del caro leader –  nonché “padre del popolo”, “sole della nazione”,

09 aprile 2013
Pubblicazione
Corea del Nord: un pretesto pericoloso per il riarmo dell’area?

Negli ultimi mesi l’Asia orientale ha dato di sé l’impressione di essere una santabarbara pronta a saltare in aria. Un pericoloso mix di sentimenti nazionalisti e politiche nazionali ha reso il clima della regione irrespirabile, riportando a galla e, in alcuni casi, esacerbando, lunghe e angosciose controversie che per decenni hanno frustrato la possibilità di costruzione di solidi rapporti tra paesi di quell’area.

09 aprile 2013
  • « prima
  • ‹ precedente
  • …
  • 431
  • 432
  • 433
  • 434
  • 435
  • 436
  • 437
  • 438
  • 439
  • …
  • seguente ›
  • ultima »

SEGUICI E RICEVI LE NOSTRE NEWS

Iscriviti alla newsletter Scopri ISPI su Telegram

Chi siamo - Lavora con noi - Analisti - Contatti - Ufficio stampa - Privacy

ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) - Palazzo Clerici (Via Clerici 5 - 20121 Milano) - P.IVA IT02141980157