Primo vertice di sempre tra i 27 capi di stato e di governo dell’Ue e i loro omologhi dell'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN). Tutti presenti tranne il Myanmar, la cui giunta militare non è stata invitata per ovvie ragioni. Quella dell’ASEAN è una delle aree del mondo che avrà la più alta crescita del PIL in questo decennio, con una media annua del +5%. E abbonda anche di materie prime fondamentali per la transizione verde.
Risultati della ricerca:
Francesco Rocchetti, Segretario Generale ISPI, e la giornalista Silvia Boccardi, parlano con Matteo Villa, responsabile del Data Lab di ISPI, per capire cosa sta succedendo con la crisi energetica e cosa ci aspetta questo inverno.
Una “partnership strategica” tra Cina e Arabia Saudita, che dovrebbe portare i leader dei due Paesi a incontrarsi ogni due anni. È l’annuncio dato ieri da Xi Jinping, che ha definito la sua tre giorni di visite nel Golfo “l’inizio di una nuova era”. In effetti era dal 2016 che il presidente cinese mancava dal Medio Oriente.
Embargo e price cap. Sono queste le due misure entrate in vigore oggi e che riguardano il greggio russo. La prima, imposta dall’UE, riguarda le importazioni via mare. La seconda, imposta a livello di Paesi G7 (più l’Australia), vieta alle compagnie con sede nei paesi sanzionatori di assicurare e finanziare carichi russi verso paesi terzi, a meno che questi siano venduti ad un prezzo minore del tetto ($60 al barile, da aggiornare ogni due mesi).