Al Qaida | ISPI
Salta al contenuto principale

Form di ricerca

  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED

  • login
  • EN
  • IT
Home
  • ISTITUTO
  • PALAZZO CLERICI
  • MEDMED
  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Formazione ad hoc
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI

  • Home
  • RICERCA
    • OSSERVATORI
    • Asia
    • Cybersecurity
    • Europa e Governance Globale
    • Geoeconomia
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • Radicalizzazione e Terrorismo Internazionale
    • Russia, Caucaso e Asia Centrale
    • Infrastrutture
    • PROGRAMMI
    • Africa
    • America Latina
    • Global Cities
    • Migrazioni
    • Relazioni transatlantiche
    • Religioni e relazioni internazionali
    • Sicurezza energetica
    • DataLab
  • ISPI SCHOOL
  • PUBBLICAZIONI
  • EVENTI
  • PER IMPRESE
    • cosa facciamo
    • Incontri su invito
    • Conferenze di scenario
    • Formazione ad hoc
    • Future Leaders Program
    • I Nostri Soci
  • ANALISTI

Al Qaida

Arabia Saudita: il programma di de-radicalizzazione visto dall’interno

A destra l’edificio per le visite matrimoniali, a sinistra il salone per le cerimonie e di fronte a noi il resto dello sterminato complesso delle prigioni di Hair, a pochi chilometri da Riyadh, in Arabia Saudita. "Non abbiamo niente da nascondere, le porte delle nostre prigioni sono aperte" è lo slogan che accoglie i visitatori all’ingresso. Proprio all’interno di questi istituti di pena viene avviato il percorso di de-radicalizzazione che poi procederà nel centro di riabilitazione.

Saudi Arabia: the de-radicalization program seen from within

The building for conjugal visits on the right, the ceremony hall on the left, and in front of us the massive complex of Hair prisons, few kilometres away from Riyadh, Saudi Arabia. "We have nothing to hide, the doors of our prisons are open" is the slogan welcoming visitors at the entrance. In these prisons, the de-radicalization program starts and it continues in the rehabilitation center.

Chi sono veramente i salafiti?

Uno dei termini usati dai media per descrivere la parte più estremista dei gruppi armati operanti in Mali o Siria è “salafita”. Questa parola è diventata ormai sinonimo di musulmano conservatore o, in altri casi, d’integralista che condivide o è ideologicamente vicino alle posizioni espresse dalle organizzazioni terroristiche più radicali, come al-Qaida.

Usa vs al-Qaida: Obama atto secondo

Lo scorso 22 febbraio, il presidente statunitense Barack Obama ha annunciato, con una lettera al Congresso, il dispiegamento di circa 40 funzionari militari in Niger, portando dunque a 100 il numero totale delle truppe Usa presenti nel paese africano.

Crisis to Watch - Islam radicale

L’attentato di Bengasi dell’11 settembre 2012 che ha comportato l’uccisione dell’ambasciatore statunitense Christopher Stevens ha riportato l’attenzione internazionale sul radicalismo islamico e sulle formazioni terroristiche a esso ispirate. Lo jihadismo armato non è morto con Osama bin Laden e ha battuto un colpo contro la potenza nemica per eccellenza, quegli Stati Uniti che, per mano dello stesso ambasciatore Stevens, si erano prodigati nel sostenere le milizie che hanno combattuto contro il regime di Gheddafi.

SEGUICI E RICEVI LE NOSTRE NEWS

Iscriviti alla newsletter Scopri ISPI su Telegram

Chi siamo - Lavora con noi - Analisti - Contatti - Ufficio stampa - Privacy

ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) - Palazzo Clerici (Via Clerici 5 - 20121 Milano) - P.IVA IT02141980157