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allargamento

Western Balkans in Trieste. What Lies Ahead

Political and economic prospects in the Western Balkans seemed promising in early 2000s, with countries leaning to the European Union for a prosperous future. Unfortunately, new and old Balkan problems are (re)emerging today, with political and ethnic divisions more entrenched than before due to poor economic performance, instability, corruption and lack of clear–cut prospects for the future. In the meantime, rising euroscepticism and "enlargement fatigue" in the EU have resulted into a stand–by of future enlargements.

Lunedì, 10 luglio, 2017 (Tutto il giorno)
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I Balcani Occidentali nel quadro continentale

La Delegazione parlamentare italiana presso CEI è grata dell’opportunità di riferire alle Commissioni affari esteri sulla presente situazione dei Balcani Occidentali e sulle sue possibili evoluzioni. Questo rapporto non ha lo scopo di ricostruire avvenimenti, si focalizza invece sull’apprezzamento dei processi in corso con lo scopo di contribuire alla più opportuna condotta politica dell’Italia e dell’Europa. L’argomento che viene trattato ha infatti una diretta rilevanza per l’Italia, costituisce primaria questione europea e si intreccia con l’assetto del Mediterraneo.

Giovedì, 6 ottobre, 2016 (Tutto il giorno)
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Bosnia Erzegovina: vent'anni di pace

Gli accordi di pace, raggiunti nella base militare americana di Dayton, Ohio, nel novembre 1995 e ufficialmente firmati a Parigi nel dicembre seguente, possono essere considerati l’atto finale della guerra nella Bosnia Erzegovina, iniziata nel 1992. Gli accordi sono stati firmati dai presidenti della “terza Jugoslavia” (Slobodan Milošević), della Croazia (Franjo Tudjman), e della Bosnia Erzegovina (Alija Izetbegović).

Venerdì, 20 novembre, 2015 (Tutto il giorno)
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Il Caucaso meridionale dopo Riga: sempre più lontano dall’Europa?

Semplici “aspirazioni”, ma nessuna prospettiva concreta di un’integrazione in Europa. Nella terminologia utilizzata all’interno della dichiarazione congiunta del summit di Riga del 21 e 22 maggio scorso i più smaliziati hanno voluto leggere un’importante battuta d’arresto nello sviluppo del programma di partenariato orientale dell’UE. Difficile dar loro torto, in effetti, soprattutto se si analizza la questione dalla prospettiva del Caucaso meridionale.

Venerdì, 19 giugno, 2015 (Tutto il giorno)
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Crisi ucraina. La colpevole faziosità di Bruxelles

L’Ucraina vive ore di grande tensione e si trova sull’orlo di una guerra civile. E’ necessario che l’Occidente analizzi con attenzione e onestà intellettuale quanto è avvenuto nel corso delle ultime settimane per trovare una soluzione che permetta realmente alla democrazia di trionfare e d'indicare la legittima amministrazione pubblica per il paese. Vi sono in Ucraina essenzialmente due fazioni in competizione: una orientata a stabilire più forti legami con l’Unione Europea e una orientata a mantenere legami privilegiati con la Federazione Russa.

Venerdì, 7 marzo, 2014 (Tutto il giorno)
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Kosovo 2013: la crucialità di un voto

Ci sono diversi buoni motivi per seguire con attenzione gli sviluppi delle elezioni locali in Kosovo che si sono svolte lo scorso 3 novembre, le prime a cui hanno partecipato i serbo-kosovari del Nord: cinque motivi, che investono tanto il piano interno quanto quelli regionale e internazionale, che è difficile non poter considerare strettamente interconnessi tra loro e che lasciano presagire ancora un lungo periodo d’instabilità per quello che resta – controversie politiche e giuridiche a parte – il settimo stato sort

Martedì, 5 novembre, 2013 (Tutto il giorno)
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UE in progress: un nuovo grande allargamento a Est nel mirino?

La crisi economica e politico-istituzionale dell’Unione Europea non sembra aver scalfito gli obiettivi europei dei paesi candidati, o aspiranti tali, all’ingresso nello spazio comunitario.

Giovedì, 24 ottobre, 2013 (Tutto il giorno)
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