Ha passato 44 ore in silenzio Jair Bolsonaro per partorire uno scarno e sibillino messaggio post-elettorale alla nazione. Non ha dato il riconoscimento esplicito della vittoria di Lula da Silva, men che meno le sue congratulazioni, ma ha ammesso che seguirà i dettami della Costituzione e, per bocca del suo capo di gabinetto, che il processo di transizione tra governo uscente ed entrante può iniziare.