Iraq: la competizione per le aree liberate
Negli ultimi due anni l’Iraq ha assistito a un arretramento inarrestabile dello Stato islamico (IS) dai territori occupati. Sempre più deboli, tanto nella strategia militare quanto nelle capacità amministrative, le milizie di Abu Bakr al-Baghdadi hanno gradualmente perso il controllo degli snodi cruciali che avevano permesso loro di espandersi su tutto il territorio iracheno, a partire da Tikrit, Fallujah e Ramadi nella seconda metà del 2015, fino a Mosul nel luglio 2017 e, pochi mesi dopo, Tal Afar e Hawija (settembre/ottobre 2017).