Più povera e più fragile: la Siria tra crisi economica e pandemia
L’attuale contesto siriano è caratterizzato da un aggravamento della situazione economica, legato anche alle attuali sanzioni “Caesar” e alla svalutazione della lira siriana. Tale crisi finanziaria ha contribuito all’aggravamento della situazione umanitaria, dovuto anche all’epidemia da Covid-19. Le stime sul tasso di povertà oscillano tra l’83% del 2019[1] e il 90%,[2] con conseguenze gravi sull’accesso dei cittadini siriani ai servizi basilari e sull’approvvigionamento alimentare.