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debito

A green strategy to defuse the "debt bomb"

Le conseguenze del conflitto rischiano di aggravare i problemi finanziari di molti Paesi in via di sviluppo. Servono azioni multilaterali più decise e innovative.

Manovra verde globale contro la bomba debiti

Le conseguenze del conflitto rischiano di aggravare i problemi finanziari di molti Paesi in via di sviluppo. Servono azioni multilaterali più decise e innovative.

Reagire alla crisi: il debito non è uguale per tutti

L’indebitamento pubblico (e privato) nel mondo era già molto elevato prima del coronavirus. Oggi è destinato a schizzare ancora più in alto col rischio di diventare insostenibile per molti paesi.

Greece is back to market, so what?

With the eyes of most European government turned to the Ukrainian crisis, in the last month Greece problems seemed already an old concern. If European think tanks websites can be used as a measure of Europe’s agenda, Greece is no longer on the edge of their publications and closed-door events, nor in London, neither in Brussels. Investors however seemed to have paid much attention on the issue given the good result on yesterday’s bond sell.

Dem e Gop: cercasi leader disperatamente

Diceva bene Ian Bremmer, presidente di Eurasia Group, qualche giorno fa, a proposito della scelta di Obama di smettere di fumare, che ha trovato ampio spazio sui rotocalchi americani: «Looks like Obama picked the wrong presidency to give up smoking».

L’Italia fuori dalla procedura per disavanzo eccessivo: cosa guadagnarne?

La procedura per disavanzo eccessivo nei confronti dell’Italia è stata proposta dalla Commissione nell’ottobre del 2009. Si era trattata di una decisione obbligata e di una diretta conseguenza della crisi importata dagli Usa. Una crisi che aveva colpito indiscriminatamente tutti i paesi europei al punto che le procedure di disavanzo avevano coinvolto ben 24 dei 27 paesi dell’Ue (salvando soltanto Lussemburgo, Estonia e Svezia). Ma la “omogenea” diffusione di queste procedure è venuta meno negli ultimi due anni.

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