A venticinque anni dal massacro di Tian’an men, la Cina continua ad imporre il silenzio sugli eventi del giugno 1989. La Cina ora più che mai ha stretto il controllo sui media cinesi e stranieri, dimostrando come l’incidente di Tian’an men rimanga uno squarcio aperto nella storia contemporanea.
Il consolidamento di stati nazionali tra il XΙX e XX secolo che, con la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, si trovarono schierati in conflitto, portarono al formarsi di una nuova tipologia di rifugiati, caratterizzata da spostamenti di massa di persone rimaste senza terra, senza stato e senza diritti. La creazione di una serie di organismi volti ad affrontare il massiccio afflusso di sfollati, tra cui l’High Commissioner For Russian Refugees , l’Intergovernamental Commissioner for Refugees, e l’I.R.O .